Libri e romanzi pubblicati nel 1970 da leggere
Da Il gabbiano Jonathan Livingston alla comicità di Samuel Beckett, da Gli Amori difficili di Italo Calvino a Le stelle Fredde di Guido Piovene: libri che ancora oggi, dopo 50 anni, sono amati e letti da migliaia di lettori.
8' minuti | a cura di Redazione IBS
Il 1970 è un anno figlio dei grandi cambiamenti sociali e culturali. La produzione letteraria, particolarmente fuori dall’Italia, interpreta questo cambio di rotta introducendo punti di vista nuovi e meno usuali.
Nuove prospettive per il nuovo decennio
Il gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach assume il punto di vista di un gabbiano ribelle, che rivendica la libertà di inseguire il suo sogno oltre le convenzioni sociali. Un romanzo cult che grazie anche a una prosa poetica e fiabesca ancora oggi incanta i lettori, comunicando un messaggio che, anche dopo 50 anni, è un mantra per chiunque voglia spiccare il volo.
Toni Morrison con L'occhio più azzurro, suo romanzo d’esordio, aggiunge alla letteratura statunitense il punto di vista delle donne afroamericane; la protagonista, infatti, è una donna che riflette dentro di sé la discriminazione subita. Il libro è espressione di una nuova sensibilità comune, attenta alla parità di genere e alla lotta al razzismo.
Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare. Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a render così breve la vita d’un gabbiano. - Richard Bach, Il gabbiano Jonathan Livingston
Grandi autori, grandi romanzi
In Francia si assiste al ritorno dell’indimenticabile Commissario Maigret di Georges Simenon e nel Regno Unito all’annuale appuntamento con la regina del giallo Agatha Christie: con Passeggero per Francoforte regala ai lettori un’avventura spionistica, aggiungendo un altro tassello all’eternità della sua fama.
Samuel Beckett pubblica un romanzo scritto in francese anni addietro, Mercier e Camier. Il libro narra di due amici che tentano un viaggio continuamente interrotto da ostacoli surreali, un’avventura che alterna momenti di pura demenzialità a passi tragici con una comicità che ha reso Beckett immortale.
Il Premio Nobel è attribuito a Aleksandr Solženicyn, che prosegue la tradizione letteraria russa facendo un focus sugli aspetti positivi e negativi dell’Unione Sovietica.
L’Italia tra premi e grandi firme
Italo Calvino regala all’Italia del 1970 Gli amori difficili, una raccolta di racconti ancora oggi apprezzatissima dai lettori. Calvino racconta l’amore e le sue difficoltà comunicative da tredici punti di vista diversi, sottolineando come l’incomunicabilità sia essa stessa una parte fondamentale delle relazioni.
Contemporaneamente sono pubblicati altri romanzi di grandi autori. Carlo Cassola arricchisce il suo immaginario femminile con Anna, protagonista di Paura e tristezza, mentre Carlo Emilio Gadda, con il sarcasmo che caratterizza la sua prosa, descrive la Milano della Prima Guerra Mondiale nel romanzo La meccanica.
Il Premio Strega nel 1970 è consegnato a Guido Piovene e al suo Le stelle fredde. Un libro che, con una conversazione tra il protagonista e l’illustre fantasma di Dostoevskij, permette di riflettere sulle grandi domande della vita. Il romanzo però non comunica al lettore risposte, ma propone una rassegnata accettazione dell’assenza di esse.
È invece Mario Soldati ad aggiudicarsi il Premio Campiello con L’attore. Raccontando dell’amicizia tra un attore in declino e un regista, Soldati regala una vivace descrizione dell'Italia del boom, di classi abbienti in declino e del corrotto mondo dello spettacolo.
Per sapere di più della letteratura del 1970, scopri tutti i libri più significativi di 50 anni fa, anche nelle loro primissime edizioni!
Tutti i migliori titoli del 1970

Il gabbiano Jonathan Livingston
Richard Bach

L' occhio più azzurro
Toni Morrison

Furbo, il signor Volpe
Roald Dahl

Il re degli ontani
Michel Tournier

I giorni e gli anni (21 agosto 1967-19 dicembre 1967)
Uwe Johnson

Passeggero per Francoforte
Agatha Christie

Mercier e Camier
Samuel Beckett

Rulli di tamburo per Rancas
Manuel Scorza

La meccanica
Carlo Emilio Gadda

Gli amori difficili
Italo Calvino

Le stelle fredde
Guido Piovene
La prestigiosa critica del 1970

Il gabbiano Jonathan Livingston
Richard Bach
Il gabbiano Jonathan Livingston
Richard Bach
Libro invitante quanto si può volere, Il gabbiano a un testo di facile digestione alterna con montaggio ingegnoso sequenze fotografiche d'effetto […] Come la prosa di questo libretto, che scorre garbata e innaturalmente fredda, anche il suo autore potrebbe essere stato costruito o almeno perfezionato attorno a un tavolino, da zelanti funzionari editoriali. E se così fosse veramente, data la natura del libro e la sua destinazione, che cosa cambierebbe? – Antonio Debenedetti

Mercier e Camier
Samuel Beckett
Mercier e Camier
Samuel Beckett
Il linguaggio, questa ostinata e banale difesa contro il silenzio che Italo Calvino ha efficacemente assimilato a un borborigmo, ha la sola funzione di occupare il vuoto della vita […] E su questo inane e ininterrotto tessuto di parole Beckett costruisce la sua sfiduciata scommessa con la letteratura: «Non so perché ho raccontalo questa storia. Avrei potuto benissimo raccontarne un'altra. Forse una altra volta ne racconterò un'altra». – Giovanni Boglìolo

Gli amori difficili
Italo Calvino
Gli amori difficili
Italo Calvino
Riscoperta di un Calvino dimenticato, con la pubblicazione di novelle che risalgono agli Anni ‘50, […] Cautela, avarizia: difficile spillarci poesia da queste passioni. Calvino doppiò le difficoltà centrando al cuore, con una pallottola di ironia, il mediocre eroe dall'esistenza grigia. Gli amori difficili raccontano appunto quali siano gli stratagemmi di chi presume che non v'è altra strada di vincere la vita se non negandosi di viverla. – Enzo Siciliano

Paura e tristezza
Carlo Cassola
Paura e tristezza
Carlo Cassola
Fedele alle sue premesse di una narrativa «bianca», che registri allo stato puro il battito dell'esistenza, nel suo monotono ripetersi e nei pochi trasalimenti (remota la voce della storia e i grandi eventi collettivi, proibito ogni scandaglio di natura psicologica o ideologica, equiparati sentimenti e vestiti dei «personaggi») […] suggerisce l'impressione di un Cassola che potrebbe intersecare e ripetere all'infinito le sue storie. – Lorenzo Mondo

Le stelle fredde
Guido Piovene
Le stelle fredde
Guido Piovene
Con 181 voti su 413 Piovene ha vinto il premio Strega 1970. […] Ma dai premi la conversazione passa a Le stelle fredde, a quel suicidio dell'intellettuale, a quella morte del personaggio. «La morte è un immunizzante» dice Piovene «se ne parla per toglierle ogni aspetto di trauma. Per quel che mi riguarda, è un tema che rappresenta una costante nei miei libri: mi ha sempre preoccupato. Anzi, è stata una forma di determinante sollecitazione alla mia immaginazione». – Enzo Siciliano

La meccanica
Carlo Emilio Gadda
La meccanica
Carlo Emilio Gadda
Gadda non è 'scrittore di polso’, come scrive ironicamente; ma scrittore che aggira sempre l’oggetto della sua critica, lo affronta da tutte le prospettive possibili ne evidenzia tutte le probabilità di deformazione, e lo offre così, dissacrato, al lettore […] Resta da assicurare il lettore sul pieno valore del libro, l'unico insieme alle Stelle fredde di Piovene, che abbia rallegrato il cielo triste e assai monotono della narrativa di quest'anno. – Giorgio De Rienzo
I vincitori dei premi letterari

L' invenzione
Alberto Vigevani

Le stelle fredde
Guido Piovene

L' attore
Mario Soldati

The Elected Member
Bernice Rubens

The Collected Stories of Jean Stafford
Jean Stafford

Niente e così sia
Oriana Fallaci

Il re degli ontani
Michel Tournier
Le primissime edizioni in libri vintage

Maigret e il commerciante di vini
Georges Simenon

Processo per eresia

Rulli di tamburo per rancas
Manuel Scorza

La Meccanica. Prima edizione
Carlo Emilio Gadda ...

Paura e tristezza
Carlo Cassola
