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Thriller con due grandi nomi (Nicolas Cage e Nicole Kidman). Inizio non originale ma avvincente, seguito del film non particolarmente efficace. Sembra di attendere una scena madre che poi non arriva.
La pellicola di J. Schumacher è un domestic thriller che vorrebbe sfociare nell'horror strizzando l'occhio al (capolavoro) Funny Games. Il risultato, però, è una parodia di quel film prodotta con suon di $ americani e mai coraggiosa; piuttosto ipocrita e moscia. La famiglia americana upper-class con super villa megatecnologica e con una cassaforte grande quanto la porta d'ingresso, viene presa in ostaggio da un gruppo di rapinatori che definire ebeti sarebbe un eufemismo. Si ha l'illusione che Schumacher piazzi le sue pedine per alcuni colpi di scena ben innestati, ma non osa mai stracciare un paio di pagine della sceneggiatura per avventurarsi nell'oscurità con la sua macchina da presa. L'incastro dark, con la possibilità che il personaggio della Kidman sappia più di quanto dovrebbe, va presto a farsi benedire. Ci si impiega 1' a capire che i protagonisti sono annoiati, o quasi, e imbarazzati dai loro stessi personaggi. In tempi come questi prendere di mira i ricchi sfondati (quelli che si accendono i sigari con le banconote di Ben Franklyn ricavate dalla vendita di pietre preziose) bisognerebbe quantomeno sculacciarli un po'. Il finale è chiuso rapidamente e naturalmente con happy ending forzato. La speranza unica è che Madame Kidman si ricordi che essere la regina del dolore non significa prettamente accettare progetti dolorosi. In quanto a Cage, l'unica a questo punto è esercitarsi allo specchio tutte le mattine e ripetere 500 volte al giorno la parola "no". In questo modo eviterà di accettare progetti che finiscono per essere commedie involontarie. E lui che è un Big di Hollywood (oltre ad essere uno dei miei attori preferiti) non può permetterselo!
Non sono d'accordo con l'altro utente, nel senso che questo film l'ho trovato interessante, forse un pò lento all'inizio, ma con due attori di spessore e una storia che per quanto sia ripetitiva rende l'atmosfera e le sequenze dinamiche sempre interessanti. Stra gnocca come sempre la Kidman e Cage sopratutto ultimamente si sta esibendo in numerosissimi film con ruoli abbastanza variegati, credibili e che mantengono sempre lo stesso fascino. E' chiaro che in alcuni, gli riesce meno bene che in altri.
Recensioni
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