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Come numerose altre recensioni a proposito di questo libro hanno detto prima di me, "La solitudine dei numeri primi" risulta un romanzo perennemente statico e, per i miei gusti, angosciante fino allo sfinimento. Tratta della storia di due ragazzi, dall'età infantile a quella adulta: entrambi i protagonisti sono problematici, tra anoressia, depressione, autolesionismo e svariati altri. Come se non bastasse, il carattere pessimistico del libro va avanti con la comparsa di sempre più personaggi spesso violenti o afflitti anch'essi da problematiche psicologiche. Ciò poteva anche darsi interessante come incipit, se e solo se la trama venisse sviluppata diversamente: Alice e Mattia si comportano sempre nello stesso modo dall'inizio alla fine del romanzo, fanno sempre gli stessi errori e le medesime scelte... Dov'è la crescita dei personaggi? E dov'è il tentativo delle persone che gli sono accanto di, in qualche modo, aiutarli a migliorarsi? Non so, nonostante abbia un punto a favore, ossia la grande scorrevolezza del libro (cosa che ho trovato quantomeno necessaria, altrimenti sarebbe risultato davvero pesante), "La solitudine dei numeri primi" non mi ha fatto impazzire. Ovviamente è solo un mio parere e deve essere accettato come tale, però non sono stata soddisfatta dalle alte aspettative che mi ero preposta.
Un libretto di poco conto. A volte mi chiedo come sia possibile che libri del genere abbiano così tanto successo! Una storia che non porta a niente…inconcludente. Un’accozzaglia di temi importanti trattati con così tanta banalità. Veramente una storia banale, noiosa e deludente.
"La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano segue le vite di due personaggi, Alice e Mattia, che si incontrano per la prima volta all'età di undici anni. Entrambi sono vittime di eventi traumatici nella loro infanzia e condividono una profonda solitudine interiore. Alice è afflitta da un disturbo alimentare mentre Mattia è tormentato da un segreto oscuro legato a un evento accaduto durante l'infanzia di sua sorella gemella. Il romanzo segue le loro vite parallele mentre crescono, affrontano le proprie battaglie personali e cercano di trovare un senso di appartenenza e felicità. La storia esplora temi di isolamento, dolore, amore e il desiderio di connessione umana in un mondo imperfetto.
Recensioni
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