L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (1)
«Riuscire a trasformare le vicende della propria vita in racconto è una grande gioia: forse l’unica felicità che un essere umano possa trovare su questa terra». - Karen Blixen
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La scrittrice danese Karen Blixen fu una narratrice nel vero senso del termine, con un talento per l'arte della narrazione davvero fuori dal comune, nutrendosi la sua poetica proprio dell'autentico piacere che lei provava nell'inventare storie, nel tessere vite e destini di tutti i personaggi nati dalla sua penna. Anche negli undici racconti lunghi contenuti nel volume "Racconti d'inverno" si avverte tutto ciò: ci troviamo dinanzi, in sostanza, a undici storie di vita, comune, sognata, fantasticata, consolatoria, che all'unisono ci fanno perdere finanche nei meandri delle sue descrizioni dei paesaggi danesi, i quali appaiono, per il tramite dell'analisi dei sentimenti dei suoi personaggi, come un mondo incantato, un mondo che viene evocato davanti ai nostri occhi di lettori. Ogni racconto, poi, si permea pure di un lieve tocco di mistero, una sorta di sogno, quasi una pausa nella vita fluttuante, parte oscura di un'eterna partita sempre pendente e irresoluta... La Blixen è davvero brava, scriveva magnificamente, minuziosissima nelle descrizioni di vite, sentimenti, destini e paesaggi, forse anche troppo. Ed ecco perché, probabilmente, non mi sento di consigliarla a tutti, ma soltanto a quelli che riescono a dominare il "grevemente" che può più o meno far parte, volente o nolente, di una qualsiasi opera d'arte!
Ogni volta che inizio un libro di racconti della Blixen so che inizierò un viaggio fuori dal comune. La sua scrittura dall'eco antica e la sua vivace immaginazione capace di creare storie piene di mistero e significato, portano in luoghi immaginifici, in un tempo fuori dal tempo e in una dimensione di fiabesca malinconia. Scrittrice di spessore, unica. La adoro.
L'idea di lunghe telefonate notturne carezzate da sorrisi confidenti, di calde conversazioni all'ombra di un ricordo, di un fuoco crepitante tenuto vivo dall'alta misura della parola; un coro di sensazioni fuggevoli che, lavorando pazientemente il silenzio ai fianchi, con spinta e forza via via più incisive, riescono a fare pilastro un intero racconto. E' il piccolo miracolo del fuscello che da solo fa ombra al tronco intero. Come può accadere tutto questo? Una riserva d'amore e di segreta potenza inventiva trascina il lettore e lo stringe nei lacci più emotivi, casto pugnale che migliora la ferita, peché non leggiamo storie merlettate a lieto fine, ma più spesso ali nella caduta, perdite e smacchi, dubbi ed addii. Come piccolezze rimpiante, ecco il segreto, attimi smarriti fra gli strambi quadranti della sorte. Eppure - ci dice la Blixen - accade che "talvolta il destino aiuti il vero ricercatore a raggiungere i suoi intenti". Dunque si può dare l'avveramento, ma é più spesso la carenza che domina e che decide. Sotto la liscia e tranquillizzante superficie, fra i pregi dell'aristocrazia della pagina, ecco un raduno di assurdi, di inauditi, ma tutti come dentro un'araldica stupenda figlia della sua mano di narratrice unica. Come si tengono questi elementi? Forse con le redini del sogno, forse con gli sparigli della ragione? Risposte su risposte potremmo tentarle in un'ostinazione a far luce a tutti i costi. Non servirebbe. Ogni scrittore attinge al suo mondo, alla sua mappa di viaggi e di leggende, fedele al proprio mistero come su una tavolozza su cui i colori ormai son mescolati uno nell'altro, impossibili da decifrare nella loro quantità precisa. Ma l'esito, ed è quello che conta, è meraviglia fraseggiata ad arte, prosa che incanta, lacera, accudisce, epoche sovrapposte e un presente che le ritrova, intatte, dolcissime, sull'oncia di un qualcosa che sgocciola e vibra fra le dita. Raccolta bellissima, a mezza strada fra una tagliola e un cuscino.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore