Riccardo Nencini è un politico, storico, scrittore, è vice ministro del Governo Renzi.
Nel 2004 ha ricevuto dall’Università di Leicester (Regno Unito) la laurea ad honorem in Lettere. È autore dei saggi Corrotti e corruttori (Shakespeare and Company Florentia, 1993), Il trionfo del trasformismo (Loggia de’ Lanzi, 1996), Il giallo e il rosa (Giunti, 1998), dei romanzi storici La battaglia. Guelfi e Ghibellini a Campaldino nel sabato di San Barnaba (Polistampa, 2001-2006) e L’Imperfetto Assoluto (Pagliai, 2009-2010) e del fortunato memoriale Oriana Fallaci. Morirò in piedi (Polistampa, 2007-2008). Ha collaborato, assieme a Emiliano Gucci, Sandro Veronesi, Marco Vichi e altri, alla stesura di Decameron 2013 (Felici, 2013). Finalista del Premio Acqui Storia e del Premio Scanno, gli è stato assegnato, come ideatore del Dizionario della Libertà, il premio letterario internazionale Il Molinello (2007). Ha collaborato con l’Istituto Internazionale del Restauro e con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia nel dipartimento di formazione dei docenti di storia.