Ermanno Bencivenga è professore ordinario di Filosofia presso l’Università di California; logico di fama, ha dato importanti contributi alla filosofia del linguaggio, alla filosofia morale e alla storia della filosofia. In Oltre la tolleranza, Manifesto per un mondo senza lavoro e Parole che contano ha elaborato un’utopia politica. Per il grande pubblico ha scritto (fra l’altro) La filosofia in sessantadue favole e Il bene e il bello. Etica dell’immagine. È autore delle raccolte di racconti I delitti della logica, Case e Amori, di cinque raccolte di poesie (l’ultima è Le parole della notte) e delle tragedie Abramo e Annibale. Ha fondato e diretto per trent’anni (fino al 2011) la rivista internazionale di filosofia “Topoi”. Collabora con il quotidiano “Il Sole-24 Ore”. Tra i suoi saggi più recenti, La scomparsa del pensiero. Perché non possiamo rinunciare a ragionare con la nostra testa (Feltrinelli, 2017). Ha scritto inoltre: La stupidità del male (Feltrinelli 2019) e L' arte della guerra per cavarsela nella vita (Bur, 2019).