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Vincitore del Premio Scerbanenco 2019 - Vincitore del Premio La Provincia in Giallo 2020
Un serial killer è tornato a colpire. Una formidabile coppia di sbirre deve fermarlo in una Sardegna avvolta dal mistero di antichi rituali.
«A furia di scavare avevamo risvegliato sas animas malas, gli spiriti malvagi, e il buio ci aveva investiti tutti, uno dopo l'altro. Come una maledizione.»
Li chiamano cold case. Sono le inchieste senza soluzione, il veleno che corrompe il cuore e offusca la mente dei migliori detective. Quando vengono confinate alla sezione Delitti insoluti della questura di Cagliari, le ispettrici Mara Rais ed Eva Croce ancora non lo sanno quanto può essere crudele un’ossessione. In compenso hanno imparato quant’è dura la vita. Mara non dimentica l’ingiustizia subita, che le è costata il trasferimento punitivo. Eva, invece, vuole solo dimenticare la tragedia che l’ha spinta a lasciare Milano e a imbarcarsi per la Sardegna con un biglietto di sola andata. Separate dal muro della reciproca diffidenza, le sbirre formano una miscela esplosiva, in cui l’irruenza e il ruvido istinto di Rais cozzano con l’acume e il dolente riserbo di Croce. Relegate in archivio, le due finiscono in bilico sul filo del tempo, sospese tra un presente claustrofobico e i crimini di un passato lontano. Così iniziano a indagare sui misteriosi omicidi di giovani donne, commessi parecchi anni prima in alcuni antichi siti nuragici dell’isola. Ma la pista fredda diventa all’improvviso rovente. Il killer è tornato a colpire. Eva e Mara dovranno misurarsi con i rituali di una remota, selvaggia religione e ingaggiare un duello mortale con i propri demoni. Interrogando il silenzio inscalfibile che avvolge la sua Sardegna, Piergiorgio Pulixi spinge il noir oltre se stesso, svela le debolezze della ragione inquirente in un mondo irredimibile, in cui perfino la ricerca della verità si trasforma in una colpa.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il premio vinto è giusto, a mio parere. Ben scritto, tolte alcune esagerazioni e forzature. Buona gestione della tensione e crescendo finale che ho apprezzato (parte della risoluzione del mistero è, forse volutamente, intuibile da presto) Gli approfondimenti antropologici e "cultuali" sono dettagliati anche se sfociano nel ripetitivo.
Non conoscevo questo autore, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa. Il romanzo è ben scritto, la tensione si sente fin dalle prime pagine e cresce gradualmente fino alla fine. Ho adorato l'ambientazione sarda, piena di storia, tradizioni, anche se crude. La scrittura di Pulixi è davvero affascinante. Leggerò anche tutti gli altri romanzi.
La Sardegna sconosciuta, una capacità descrittiva eccellente, capitoli brevi e netti, trama intrigante sia noir che psicologica. Adoro Pulixi, in tutti i suoi libri e dire che del genere ne ho letti tantissimi (Longo, De Cataldo, Guicciardi, Rava, Carnevali, De Giovanni, Cassar Scalia, Genisi, Morchio), ma lui resta unico.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questa volta ho fatto un magnifico viaggio: letto il titolo mi sono trovata in una Sardegna completamente sconosciuta.
Piergiorgio Pulixi, scrive in una maniera speciale: il suo modo di condurre le danze tramite le parole è assolutamente meraviglioso, non ci si stanca, non ci si stufa, non ci si perde. Sì, non ci si perde, perchè la più grande magia di questo libro, dopo la bravura dello scrittore a usare le parole, è una doppia storia. Due storie legate con una capacità straordinaria, in una straordinaria Sardegna.
Conoscere le due ispettrici Mara Rais e Eva Croce è stato un onore. Due meravigliose donne, che si trovano a collaborare sullo stesso caso, ma non potrebbero essere più diverse. Non si fidano l’una dell’altra fin dalle prime pagine, ma il lavoro vuole che in qualche modo le due debbano trovare una soluzione per arrivare alla fine del caso.
Le ho amate tutte due, per motivi diversi, per modi di affrontare la vita, per modi di difendersi dal mondo spesso troppo maschilista e troppo complicato; durante la storia imparerete a conoscerle, vi verrà svelato poco alla volta il perchè delle corazze che si sono costruite per poter continuare a svegliarsi all’alba del giorno dopo.
Un’indagine moderna legata a un cold case: qui sarà meraviglioso conoscere un popolo di una Sardegna chiusa, dove riti e usanze del passato vi faranno scoprire una popolazione legata alla terra, alle colture, all’importanza dell’acqua per il raccolto, alla necessità di rinunciare a qualcosa per poterlo donare alle Dee e a tutto quello in cui queste persone credono.
Un libro consigliatissimo, prima ancora della storia, per questo magico modo che identifica Piergiorgio Pulixi: il modo in cui scrive. Una volta scoperto difficilmente riuscirete a farne a meno.
Mara Rais e Eva Croce ci terranno a breve compagnia con una nuova indagine? Se volete scoprirlo seguiteci.
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