Nome d'arte di Bertha Helene Amalie R. Attrice e regista tedesca. Esordisce sul grande schermo come attrice e ballerina negli anni '20 in film di montagna diretti da G.W. Pabst e A. Fanck. Nel 1932 passa dietro la mdp per girare il drammatico La bella maledetta su sceneggiatura di B. Balázs, che richiama nella trama storie da lei precedentemente interpretate. Il film anticipa caratteristiche presenti nelle pellicole successive: un recupero del gusto figurativo espressionista con inquadrature fortemente angolate e con effetti luminescenti dati da una pellicola in fase di sperimentazione, un forte simbolismo di fondo e un uso innovativo dei filtri rossi e gialli. Divenuta una delle principali interpreti dall'estetica del nazismo per volere dello stesso Hitler, gira il propagandistico Il trionfo della volontà (1935), dove le celebrazioni politiche sono montate in modo originale con scene di vita popolare, e il suggestivo e colossale Olimpia (1938, della durata di quasi quattro ore) sui giochi olimpici di Berlino del 1936, in cui ripropone il mito della superiorità della razza ariana. Conclusa la seconda guerra mondiale e prosciolta dall'accusa di essere una criminale nazista, termina le riprese del documentaristico Tiefland (Terre basse, 1954), ma ben presto si dà alla fotografia abbandonando quasi totalmente le scene.