Nome d'arte di S. John Beckingham, attore, sceneggiatore e regista inglese. Amatissimo stand-up comedian, si forma nel circuito dei club londinesi, mettendo in piedi un one man show itinerante che porta con successo anche in Australia e in Nuova Zelanda. L'interesse dei produttori televisivi si concretizza in una serie tutta sua, Spaced (dal 1999), al fianco del sodale N. Frost e con la regia raffinata di E. Wright, commedia romantica sopra le righe che omaggia e cita una gran varietà di generi cinematografici. Appunto il grande schermo è la tappa successiva, con il primo capitolo di una trilogia – provvisoriamente intitolata «Blood & Ice Cream Trilogy» – che flirta con i classici di genere, contaminandoli tra loro in maniera irriverente: infatti L'alba dei morti dementi (2004) di Wright è una commedia romantica con morti viventi e P. vi porta in dote il suo personaggio di trentenne svagato che non vuole crescere e responsabilizzarsi pur in mezzo a un'apocalisse in corso. Salgono le sue quotazioni attoriali (G.A. Romero, grande fan del film, lo vuole come zombi nel suo nuovo La terra dei morti viventi, 2005), anche a Hollywood (è nel cast di Mission: Impossible III, 2006, di J.J. Abrams, come caustico esperto di tecnologie spionistiche), mentre si gira il secondo capitolo della trilogia: Hot Fuzz (2007), ancora diretto da Wright, irride i cliché dell'action movie e del poliziesco hollywoodiano e P. vi recita un inflessibile tutore dell'ordine, questa volta fin troppo serio e responsabile, trasferito in un apparentemente tranquillo borgo di campagna.