"Propr. Kristoffer K., attore e compositore statunitense. Avvicinatosi con successo alla musica country grazie all'incontro con J. Cash, fa seguire all'esordio da attore (Fuga da Hollywood, 1971, di D. Hopper) e a quello di autore di colonne sonore (Città amara, 1972, di J. Huston), prove intense e malinconiche (Pat Garrett e Billy the Kid, 1973) che scavano un solco nelle atmosfere crepuscolari (Voglio la testa di Garcia, 1974) e ribelliste (Convoy - Trincea d'asfalto, 1978) di S. Peckinpah, prima della svolta «maledetta» del sottovalutato I cancelli del cielo (1980) di M. Cimino. Da un offuscamento, anche privato, ritorna a prove consone (Songwriter - Successo alle stelle, 1984, di A. Rudolph,) e a originali ritratti d'America (Stella solitaria, 1996, di J. Sayles), ma affronta anche ruoli per lui «inediti» (il maestro d'armi di W.?Snipes in Blade, 1998, di S. Norrington, Blade II, 2002, di G. Del Toro, Blade Trinity, 2004, di D.S. Goyer; o lo psichiatra criminale in The Jacket di J.?Maybury). Tra le interpretazioni successive si segnala in Fast Food Nation (2006) di R. Linklater."