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La serie continua a stupire inserendo nuovi personaggi caratteristici e spettacolari come Janice, ma è tutta la storia a rimanere sempre succulenta
Se avete visto già la prima e vi è piaciuta, tuffatevi senza remore nella seconda Stagione de "I Soprano" : è altrettanto avvincente. Entrano nuovi personaggi, che rimarranno fissi fino alla fine della serie, come Bobby Baccalieri, ma soprattutto come la sorella di Tony, Janice, che sarà la sua nuova spina nel fianco, dopo la dipartita di mamma Livia. Grande anche David Proval (attore già caro a Scorsese) nei panni di Richie Aprile, personaggio cardine della stagione, che si conclude con la definitiva uscita di scena di Pussy Bonpensiero in modo drammatico. Da vedere, insomma, tutto d'un fiato, sempre e rigorosamente in lingua originale, con o senza sottotitoli (il doppiaggio, per quanto ben fatto, toglie almeno il 40% dell' efficacia dei dialoghi).
ommentando la prima stagione di questa serie esaltavo l'eccellenza interpretativa di James Gandolfini qualificandolo come erede designato di Robert De Niro. La prematura ed improvvisa scomparsa di Gandolfini catapulta "The Sopranonos" tra le produzioni più riuscite degli ultimi decenni Fa uno strano effetto apprendere le ragioni per cui l'attore protagonista abbia accettato di interpretare il ruolo che negli anni settanta è stato prima di Marlon Brando prima ed in seguito di Al Pacino. Se vi Piace James Gandolfini c vi consiglio di bon tralasciare i lungometraggi di cui è co-protagonista. La seconda stagione e avvincente quasi quanto la prima;anche se la parte che riguarda il viaggio in Italia è lenta e molto pesante. Anche il finale di stagione è quasi privo do appeal sullo spettatore. Si ritiene in ogni caso che "The Sopranos" sia il miglior ritratto sulla mafia per il piccolo schermo.
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