L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Kate Macer (Blunt) è un’agente federale integra e coraggiosa che dapprima viene coinvolta in una task force dalle misteriose finalità e poi, suo malgrado, in un’escalation di violente operazioni coperte ed illegali che la costringeranno a difficili scelte etiche e professionali destinate, però, a non avere alcuna incidenza concreta sull’evolversi tragico ed ineluttabile degli eventi. Denis Villeneuve, acclamato e talentuoso nuovo re Mida del cinema d’oltreoceano, realizza per l’occasione un’opera dai toni feroci ed ambigui e dal grande impatto visivo che, pur ricalcando in parte la lezione di Bigelow e Soderbergh, è apparsa da subito destinata a dettare i canoni stilistici – narrativi, figurativi, attoriali, produttivi – delle pellicole di genere action. Le prime due scene (irruzione nel covo dei narcos con i cadaveri murati nelle pareti e estrazione illegale del fratello di un boss dal territorio messicano) costituiscono autentici saggi di maestria, sia per la virtuosa gestione dell’aspetto tecnico-formale (movimenti mdp, scelta delle inquadrature, montaggio), sia per l’adrenalinico pathos emotivo infuso nello spettatore (complice un’azzeccata colonna sonora). Ne scaturisce un affresco impietoso e potente, ma non sentenzioso, del carattere violento della ‘giustizia’ americana, rafforzato dallo stile simil-documentaristico e dal crudo realismo del finale in puro stile revenge-movie. Brolin ha certo il physique du rôle funzionale per la parte, la Blunt, brava e bella come sempre, riesce a rendere con lo sguardo la sensazione di sgomento del suo personaggio, ma è naturalmente il carisma di un enigmatico e dolente Del Toro, ormai specializzato in ruoli del genere («Traffic», «Le belve», «Escobar») a catalizzare l’attenzione ogni volta che appare in scena. Buona la sceneggiatura che frammenta il plot in un’alternanza di momenti di raccordo e d’improvvise esplosioni di violenza; ottima la fotografia desaturata. Seguito da «Soldado» (2018) con la regia di Stefano Sollima.
Villeneuve sempre top
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore