Se mi vuoi bene, dimmi di no. Regole e potere positivo per aiutare i figli a crescere

Il libro si pone come una sorta di vocabolario tra generazioni che parlano lingue diverse. Un aiuto per genitori che mille motivi hanno portato a perdere per strada il loro ruolo, per quelli che ancora non l'hanno assunto, ma anche per nonni che vogliono dare una mano, per insegnanti furbi, per baby-sitter che hanno paura di soccombere. I ragazzi vogliono sapere come "funziona" il mondo e la famiglia deve essere la prima palestra di vita.

Più che un libro, direi quasi un vangelo, un testo per genitori ed educatori, ma non solo. Quante scene raccapriccianti si vedono in giro, genitori che hanno timore di dire "no" mentre i bambini li tiranneggiano col loro pianto. Il fatto è che nel giro di alcuni anni si è passati dalla ingiusta educazione dei padri padroni a quella di genitori che sono loro in balìa dei bambini, non sapendo che in questo modo invece di favorirli li disorientano e li angosciano di più, poichè come ci dice l'autrice - ed è questo uno dei fili conduttori del libro - i bambini hanno letteralmente bisogno di qualcuno che ponga loro dei limiti e delle regole. Gradevole ed scorrevole anche come lettura, un libro per chiunque sia interessato a tematiche psicologiche di vita quotidiana, quindi adatto a tutti.

Un libro illuminante! Tutti i genitori dovrebbero leggerlo.