Le rivoluzioni borghesi (1789-1848)

Bel saggio storico, ottimo per capire le trasformazioni della società avvenute tra fine settecento e prima metà dell'800. In particolare si sofferma sulla rivoluzione francese e sulla rivoluzione industriale, evidenziando quanto entrambe abbiano contribuito allo sviluppo dell'intero pianeta. Hobsbawm si conferma uno storico di grande livello, lucido e capace di coniugare nel migliore dei modi la verità storica con simpatie politiche che non ha mai negato.

Ottimo saggio storico sull'età moderna ed in particolare sulle rivoluzioni borghesi che interessarono l'Europa di fine '700 e inizio '800 (con particolare attenzione alla Rivoluzione industriale inglese e a quella politica francese). Eric J. Hobsbawm è un grandissimo storico ed un ottimo divulgatore, molto abile nello spiegare le cause e gli effetti che generano o nascono dai diversi eventi storici. in grado di scrivere un saggio approfondito ma mai troppo pesante, e corredato del giusto numero di fonti (facilmente controllabili). L'unico difetto del suo stile di scrittura, sempre chiaro ed esaustivo, è la sua simpatia per il marxismo a volte un po' troppo invasiva e che gli fa leggere alcuni eventi da una prospettiva forse non proprio obbiettiva.