L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Credo che non potesse esserci inizio migliore di questo per la nuova tetralogia di Los Angeles: un libro che ho semplicemente adorato. Probabilmente è il migliore scritto da Ellroy.
Come tutti i libri di Ellroy la fatica di memorizzare l'elevata fauna di personaggi e nome associati è il prezzo da pagare all'inizio della lettura. Un ottimo libro con un superbo modo di riprendere a più riprese la trama, anche quando sembra adagiarsi ad un ritmo quasi ripetitivo.
Capolavoro.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
È il mio romanzo più ampio, il mio romanzo più dettagliato sul piano storico, il mio romanzo più accessibile stilisticamente e più intimo. È triste, è malinconico, è imbevuto di quel tradimento morale che è stato, in America, l'internamento dei cittadini giapponesi all'inizio della Seconda guerra mondiale. James Ellroy
Titolo originale: Perfidia. Numero di pagine: 886. Traduttore: Alfredo Colitto.
Dietro a questi tre dati, apparentemente bruti, si cela l’intero, feroce universo creato da James Ellroy. Intanto il titolo, Perfidia, che in spagnolo non significa cattiveria, bensì “tradimento” (ed è tra l’altro il titolo di una canzone di Glenn Miller del ’41, un brano malinconico e struggente che parla d’amore e, appunto, di tradimento).
A tradire, in questo caso, non è una donna, ma la società americana. Siamo nel 1941, all’indomani dell’attacco giapponese a Pearl Harbor, un evento che ha portato alla più dura e ignobile ritorsione del Governo americano nei confronti dei cittadini di origine nipponica. In 120 mila vennero internati nei campi di concentramento, con l’accusa di collaborare con la madrepatria. La reazione isterica del Governo americano, questo tradimento morale nei confronti dei suoi stessi cittadini, è il punto di partenza di questo romanzo, che mina alle fondamenta la tanto decantata cultura americana, patria della tolleranza e dei diritti civili.
“Il mio romanzo più intimo. Il mio preferito. Non più un noir. Sono maturato come scrittore, ma un romanzo storico e d’amore”, afferma l'autore in una recente intervista. Perfidia è il primo volume della seconda “Tetralogia di Los Angeles”, che comprende Dalia nera, Il grande nulla, L. A. Confidential e White Jazz, una serie in cui l’autore reinventa la cronaca della sua città tra il 1946 e il 1958, ma anche il suo prequel, perché ne anticipa i temi approfondendo l’indagine storia. Così come anticipa di molti anni la sua “Trilogia americana” (American Tabloid, Sei pezzi da mille, Il sangue è randagio), che invece propone una storia più recente degli Stati Uniti, tra il 1958 e il 1972, tra l’omicidio di Kennedy e il Watergate.
Questa seconda tetralogia di Los Angeles segue personaggi immaginari e reali presi da serie precedenti: alcuni personaggi già conosciuti in altri lavori (il poliziotto corrotto Dudley Smith, l’affascinante infiltrata Kay Lake, gli sbirri Lee Blanchard e Buzz Meeks) e nuovi protagonisti, come Hideo Ashida, ma anche figure realmente esistite (il futuro capo della polizia William Parker, il gangster ebreo Mickey Cohen, Clark Gable e Bette Davis).
Il risultato, anche se James Ellroy si rifiuta di chiamarlo noir, ha tutti gli ingredienti del genere: delitti, violenze, indagini, tradimenti, degrado urbano. Qualcuno lo ha definito “Il romanzo totale”, quello che ci riporta alle origini, alla scrittura feroce e ossessiva, del maestro americano. La traduzione, difficile e ben riuscita, è di un altro grande scrittore, Alfredo Colitto, che ha reso perfettamente in italiano tutta la forza dirompente della sua scrittura, infarcita di perfidia.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore