L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Una trama che, così ad una lettura senza troppe pretese, potrebbe sembrare tipica della letteratura per giovanissimi e teen ager vari, si parla di un amore contrastato tra un trentenne e una ragazza sui 20 anni il tutto supportato dalla colonna sonora delle canzoni di Tiziano Ferro. Vista così la storia penso abbia tutti i requisiti per essere classificata come un testo "mocciano" invece... Ecco ,quello che mi è piaciuto di questo romanzo è stata la capacità dello scrittore di delineare alla perfezione quello che è uno dei tanti stereotipi di perfetti fintoni che , purtroppo, spesso e volentieri dobbiamo incrociare nella vita di tutti i giorni. Il protagonista maschile della faccenda è il classico prevenuto che discrimina le persone in base alla musica che ascoltano o dai libri e cd che vede nelle case dei suoi conoscenti; infatti Carlo(il nome del protagonista) non vede assolutamente di buon occhio le estimatrici dei cantanti italiani e le deplora a priori..tranne poi innamorarsi di una fan scatenata di Tiziano Ferro, et voilà tutte le congetture e i cattivi pensieri vanno a farsi benedire! La protagoista femminile già è delineata con tratti più umani e scatena sicuramente più sensi di compassione e accoglienza. Da sottolineare sicuramente anche l'analisi dettagliata dei testi delle canzoni di T.Ferro e della vita in generale dell'artista che, come dicevo, fa sia da colonna sonora che da collante alla storia d'amore tra Carlo e Marta. Libro consigliato a tutti con trama e situazioni molto scorrevoli. Saluti
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questo libro non è quello che può sembrare leggendo il titolo e guardando la copertina. Non è un romanzo per Young Adults invasati. Non è il tributo a Tiziano Ferro. Non è l’ennesimo esempio anti-Moccia. Come suggeriva Magritte, che aveva intitolato una sua rappresentazione di una mela Ceci n’est pas une pomme, le cose spesso non sono come appaiono.
La storia è quella di due ragazzi. Lui è un trentenne reduce da anni e letture impegnate. Laureato alla Cattolica di Milano, lavora per un’agenzia di selezione del personale e ha una passione sfrenata per il rock melodico anni Settanta. Ha un mutuo sostenibile da pagare e un migliore amico generoso e strafottente. Generoso con quelli che stanno dalla sua parte e strafottente con il resto del mondo. Carlo invece è uno che, in generale, non ama esporsi più di tanto. Si lascia andare raramente a esternazioni e si confida solo con chi sente veramente affine. Carlo è nato negli anni Settanta e allo stesso tempo ne è vittima e reduce. La malattia di quegli anni si chiama “selezione”. Lui seleziona gli amici, le cose giuste da fare e le playlist dei brani da ascoltare. Quello che sopravvive al filtro degli ideali è tutto quanto resta nella sua vita.
Marta ha ventitrè anni e le ideologie non hanno mai intaccato lo scorrere della sua vita. Studentessa, bella e promettente, Marta consuma, spende e spreca esattamente come il tipico prodotto degli anni Ottanta. Come una vampira che cerca di succhiare una goccia di sangue e di sentimenti da tutto quello che la circonda, si aggira nel cuore della notte alla ricerca del bagliore consolatorio del frigorifero aperto. Marta ha una fame incontrollabile. Prima di conoscere Carlo un solo uomo era stato capace di comprendere fino in fondo i suoi sentimenti, Tiziano Ferro, e lo aveva fatto scrivendo delle canzoni che sembravano fatte apposta per contenere il suo disagio. Quando Carlo aveva sbirciato per pochi minuti nell’esistenza di quella ragazza bellissima e triste, si era chiesto cosa ci fosse di così splendido e potente nelle canzoni di quel ragazzo di Latina. La ricerca della verità era diventata la sua ossessione, la voglia di conquistare Marta lo aveva spinto a mettersi in gioco.
Il gioco consisteva nella sceneggiata grottesca di immergersi nei panni di un fan di TZN - è così che i fan chiamano Tiziano Ferro - per penetrare nel mondo di Marta. Quello che Carlo ancora non sa è che ci sono dei vuoti così abissali in certe esistenze che cercare di penetrare nel profondo può voler dire precipitare.
Intorno a questa storia c’è una città, Milano, e una colonna sonora. La città è vivace e modaiola, quando offre aperitivi e feste universitarie, ma anche crepuscolare nelle albe fredde d’inverno, davanti ai chioschi aperti tutta la notte, per le strade deserte. Milano in queste pagine è un rumore di fondo di gocce che cadono sui tetti, di sirene e di serrande che si abbassano alla sera. È una melodia leggera e impercettibile sopraffatta dal battito di un tempo indifferente. La colonna sonora che suona nelle orecchie di Carlo è musica Rock’n’roll, sono vecchie ballate e nuovi romantici Punk. Quello che gira nello stereo di Marta invece è il pop italiano di TZN. Sono parole in rima, sentimenti e ritmo R&B. Una miscela a presa rapida, capace di colorare la vita. Declinato nei film, nei video musicali, nelle frasi di un libro; diluito come un’aspirina effervescente in tutti i mezzi di comunicazione, Tiziano Ferro invade e conquista i territori settari ed aridi anche di un insospettabile fan post generazionale dei Led Zeppelin come Carlo.
Ed è una lunga metafora sul dialogo, questo romanzo, una lezione dimessa sull’accettazione delle idee altrui, un attacco a ogni forma di snobismo e intransigenza culturale, che non assume mai i toni professorali, ma usa il linguaggio fresco e frizzante delle persone comuni. Con spaccati romantici, ma anche descrizioni leggere e dialoghi pieni di umorismo, Perdonami è un libro trascinante, che rispetto a tanta letteratura destinata ai giovani lettori mostra di avere un ingrediente essenziale e inusitato che lo rende adatto a tutti, si chiama lirismo.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore