L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Temo proprio di aver sbagliato libro. L'argomento della sobrietà è appena tratteggiato rispetto a disquisizioni su tematiche come l'anoressia, l'aborto, le droghe e il talento che, ancorchè complesse, ben poco hanno a che vedere con il nocciolo vero della questione: non sprecare e scegliere la sobrietà come stile di vita (che trovo difficile credere si possa ritrovare nei casali toscani della famiglia Cavalli e ancor meno nelle collezioni d'arte contemporanea Sperone di New York). Peccano di luoghi comuni e scarsa documentazione i capitoli sugli investimenti green-energy da parte delle multinazionali e sui dati relativi all'inquinamento e al bilancio energetico degli inceneritori. Se volete leggere della sobrietà, di altri stili di vita, della decrescita e di punti di vista alternativi al "pensiero unico", allora cercate altrove.
Casualmente ho colto un dibattito radiofonico che partiva dagli spunti che vengono forniti in questo libro. Proprio l'Autore ne parlava e seppe attrarre definitivamente la mia attenzione quando citò il termine "sobrietà": personalmente tendo a praticare questo atteggiamento perchè ci credo, lo trovo allineato e complementare con altri termini come "disciplina" e "rispetto", comunque scevri da qualsiasi riferimento militare che li distorce. Nel testo ho goduto delle storie paradigmatiche sintetizzate dall'Autore, che sono tra di loro molto diverse, ma in tutte è possibile cogliere quei denominatori comuni così dissonanti con il comune attuale modo di vivere. Il sacrificio, unito alle attese a volte prolungate, contrasta con il trend secondo cui "la vita è una e breve e la si deve godere"; concedersi completamente alle realizzazione di qualcosa, soprattutto verso il prossimo, è l'opposto del multitasking, cioè riuscire a fare o provare più cose possibile senza curarsi della reale utilità delle stesse; la semplicità, base fondamentale da cui partire per realizzare gli obiettivi anche ambiziosi ma raggiungibili. Lo spreco purtroppo viene declinato in numerosi modi: lo spreco di tempo, di risorse, di cibo, di opportunità, di denaro, etc; e ognuno di essi assicura danni indistintamente sia a chi lo pratica e sia a chi non, basti notare in Italia dove ci stanno conducendo gli sprechi perpetrati nel tempo dall'establishment. Veramente un bel libro, a me è piaciuto molto.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore