Fabrizio Corona è un imprenditore e personaggio televisivo italiano che ha costruito la propria notorietà tra il mondo della cronaca rosa e quello giudiziario, attraversando scandali mediatici e inchieste legali. Ex titolare dell'agenzia fotografica Corona's, nel 2015 la Cassazione lo ha condannato a 13 anni e 2 mesi di reclusione per una serie di reati, tra cui estorsione aggravata, bancarotta fraudolenta e intestazione fittizia di beni. Dopo vari periodi di detenzione e affidamenti ai servizi sociali, nel 2021 è tornato in carcere per violazioni delle misure restrittive, ottenendo poi i domiciliari per motivi terapeutici.
Parallelamente alla sua attività imprenditoriale e televisiva, Corona ha costruito una carriera editoriale basata sull'autonarrazione e sulla spettacolarizzazione della propria immagine. Nel 2007 esordisce con La mia prigione (Cairo Publishing), scritto durante il periodo di detenzione legato allo scandalo Vallettopoli, in cui racconta la propria esperienza giudiziaria e la sua visione del sistema carcerario. Nel 2010 pubblica Chi ha ucciso Norma Jean?, un romanzo noir sempre con Cairo Publishing, mentre nel 2014 approda a Mondadori con l'autobiografia Mea Culpa, in cui ripercorre la sua ascesa e caduta nel mondo del gossip, tra potere, soldi e scandali.
Nel 2016 prosegue con La cattiva strada (Mondadori), dove esplora il confine tra realtà e provocazione, mentre nel 2019, con Non mi avete fatto niente, racconta il suo periodo di detenzione e il rapporto con la libertà. Nel 2020 pubblica con La Nave di Teseo Come ho inventato l’Italia, una riflessione sulla sua figura pubblica e il ruolo che ha avuto nel plasmare il concetto moderno di celebrità e media in Italia.
Nel 2025 pubblica con Piemme La grande menzogna e Il vero amore di Fedez, libri rivelazione incentrati su alcuni degli ultimi casi eclatanti del mondo del gossip.