Il gatto dalle molte code

Mi piace Ellery Queen, davvero tanto. Apprezzo il fatto che nei suoi racconti si possano trovare molte 'tipologie' del delitto, storie sempre varie mai prolisse capaci anche nella loro semplicità di tenerti incollato alle pagine... Così presi il libro che aveva ben 5 stelle ad occhi chiusi e devo ammettere che purtroppo non condivido con gli altri lettori. Il suo difetto principale è la troppa lunghezza.. troppo prolisso ed incapace di inquadrare i protagonisti, lo stesso Ellery sembra una comparsa. Anche i dialoghi a volte sono sconnessi e certe battute si devono rileggere. La storia non convince e si annacqua fra personaggi di secondo piano che spezzano il ritmo a descrizioni importanti su cui certe volte si sorvola. Ho letto che i cugini autori del personaggio a volte hanno usato dei ghost writers e forse questa è stata una di quelle. Peccato.

Una delle vette più alte raggiunte da Ellery Queen, autore e detective. Un romanzo da leggere e rileggere con immutato piacere. Insieme a Il paese del maleficio e Dieci incredibili giorni è il suo immortale capolavoro.

LA TRAMA E' MOLTO PARTICOLARE (FORSE C'E' STATO UN FILM CHE HA RIPRESO DAL LIBRO????). SI LEGGE VOLENTIERI.