"Attrice italiana. Studia archeologia e storia dell’arte. Pur non avendo frequentato scuole di recitazione, riesce a dar vita a personaggi intensi e convincenti già dal suo esordio sul grande schermo nel ruolo di Irene, la ragazza la cui vita viene stravolta – come quella dei genitori – dall’improvvisa morte del fratello in La stanza del figlio (2001) di N. Moretti. Nel successivo La meglio gioventù (2003) di M.T. Giordana affronta, con il personaggio di Giorgia, la rappresentazione della malattia mentale in maniera non stereotipata, lavorando sulla gestualità e insistendo sulla ripetizione di movimenti e parole. Nelle interpretazioni successive affina il carattere della ragazza acqua e sapone: fa perdere la testa a S. Muccino nel primo episodio (L’innamoramento) di Manuale d’amore (2005) di G. Veronesi; lo stesso fa con il killer Freddo (K. Rossi Stuart), senza però riuscire a redimerlo, in Romanzo criminale (2005) di M. Placido; è Teresa, aspirante regista lesbica, ne Il caimano (2006) di Moretti; in Piano, solo (2007) di R. Milani è di nuovo l’innamorata di Rossi Stuart, qui nei panni del tormentato pianista Luca Flores."