Nome d'arte di Eric Marlon Bishop, attore statunitense. Dopo aver proseguito al college gli studi musicali intrapresi fin dall'infanzia, inizia a recitare in film e serie per il piccolo schermo. Al cinema alterna ruoli che sfruttano il suo successo televisivo (il delinquente nero che si lascia impiantare una ricetrasmittente nella mandibola per aiutare un agente dell'fbi ad acciuffare un criminale in Bait - L'esca, 2000, di A. Fuqua) a collaborazioni con registi quali O. Stone (in Ogni maledetta domenica, 1999, è l'inesperto quarterback lanciato da A. Pacino) e M. Mann, per il quale lavora nella biografia del pugile Cassius Clay Alì (2001) e in Collateral (2004), nei panni del taxista di Los Angeles che accompagna un killer nel suo folle viaggio notturno. Nel 2005 vince l'Oscar come miglior attore protagonista per le grandi capacità mimetiche e il talento musicale dimostrati nel ruolo di Ray «The Genius» Charles in Ray (2004) di T. Hackford. Dopo le interpretazioni in Stealth - Arma suprema di R. Cohen (2005) e Jarhead (2005) di S. Mendes, torna a lavorare in un film musicale con Dreamgirls (2006) di B. Condon, in cui è un cinico manager musicale. Pare però destinato soprattutto ai film d'azione, per es. Miami Vice (2006) di M. Mann e The Kingdom (2007) di P. Berg.