Uno dei più autorevoli storici italiani, è professore ordinario all’Università di Venezia, presidente dell’Istituto veneziano per la Storia della Resistenza e della società contemporanea e condirettore di «Belfagor». Ha pubblicato fra l’altro: Il mito della Grande guerra (Il Mulino 1970 e ss.); L’Italia in piazza (Mondadori 1994); I luoghi della memoria (Laterza 1997 e ss.); La tragedia necessaria. Da Caporetto all’8 settembre (Il Mulino 1998), Storia d'Italia. I fatti e le percezioni dal Risorgimento alla società dello spettacolo (Laterza 2014),
Passati remoti. 1914-1918. Due saggi sulla Grande Guerra (Edizioni dell'Asino 2014), Ritorni di fiamma. Storie italiane (Feltrinelli 2014), La Grande guerra. 1914-1918 (Il Mulino 2014, con Giorgio Rochat), La grande guerra. I grandi uomini (40due Edizioni 2014, con Giuseppe Castrovinci), Breve storia d'Italia ad uso dei perplessi (e non) (Laterza 2014), Convertirsi alla guerra. Liquidazioni, mobilitazioni e abiure nell'Italia tra il 1914 e il 1918 (Donzelli 2015), Le guerre degli italiani. Parole, immagini, ricordi 1848-1945 (Il Mulino 2015). Con la sua direzione, sono usciti i sette volumi di Gli italiani in guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai giorni nostri (Utet, 2008-2009) e Garibaldi fu ferito (Donzelli, 2008).