Eugenio Scalfari è stato un giornalista e scrittore italiano. Dopo aver collaborato al «Mondo» di Pannunzio, è stato, nel 1955, tra i fondatori dell'«Espresso» che ha diretto dal 1963 al 1968. Nel 1976 ha fondato il quotidiano «la Repubblica», che ha diretto fino al 1996 e di cui è stato poi editorialista. Scalfari è stato anche deputato tra 1968 e 1972 — eletto come indipendente, nelle liste del PSI — e ha partecipato alla nascita del Partito Radicale. Tra i suoi libri ricordiamo La sera andavamo in via Veneto. Storia di un gruppo dal «Mondo» alla «Repubblica» (Mondadori 1986, Einaudi 2009), Incontro con io (Rizzoli 1994), Alla ricerca della morale perduta (Rizzoli 1995), Il labirinto (Rizzoli 1998), La ruga sulla fronte (Rizzoli 2001, Einaudi 2010) e, con Giuseppe Turani, Razza padrona (Feltrinelli 1974, Baldini Castoldi Dalai 1998), L'uomo che non credeva in Dio (Einaudi 2008), Per l'alto mare aperto (Einaudi 2010), Incontro con Io (Einaudi 2011), Scuote l'anima mia Eros (Einaudi 2011), L'allegria, il pianto, la vita (Einaudi 2015), Il labirinto (Einaudi, 2016). Con il Gruppo editoriale L'Espresso ha pubblicato, raccolti in cinque volumi, gli articoli scritti tra il 1955 e il 2004. Nel 2019 con Einaudi ha pubblicato una raccolta di poesie dal titolo L'ora del blu.
I suoi libri più recenti hanno un taglio autobiografico e intimistico, così come le confidenze di varia natura raccolte da Antonio Gnoli e Francesco Merlo nel volume Grand Hotel Scalfari (Marsilio, 2019).
«Sono nato a Civitavecchia il 6 aprile del 1924 alle ore 10.30, all’ultimo piano d’un palazzo costruito nei primi anni dell’Ottocento nella piazza centrale della città», scriveva nell'incipit della sua autobiografia. E ancora «Io non volevo cambiare l’Italia ma il giornalismo sì. E questa mi pare un’impresa riuscita».
È scomparso a 98 anni nel 2022. Numerosissime le manifestazioni di stima di colleghi, amici, politici, imprenditori. Tra le tante ricordiamo quella di Corrado Augias: «A Eugenio Scalfari ho voluto bene, quasi tutto quello che so come giornalista l’ho imparato da lui.»
Fonte immagine: copertina del volume Per l'alto mare aperto (Einaudi 2011).