La centenaria con la pistola

Attratta del successo che ha avuto in Francia per me è stato una grandissima delusione... una storia che non sta in piedi, tantissimo sesso esplicito e di cui mi chiedo davvero perchè?? La centenaria è anche simpatica, piacevole, con la battuta pronta, mail resto vacilla... peccato, poteva essere una bella storia davvero

Libro molto piacevole, scrittura interessante e ironica ma sempre con una punta di acume che porta a riflettere. L'inverosimilità della storia secondo me non toglie nulla alla storia ma anzi la carica di energia. Consigliato!

“La vita è breve, tesoro… Chi se ne frega… delle regole… Devi vivere… Ascolta te stessa!”

 La vita di Berthe ha inizio da questa frase qui, pronunciata dalla sua Nana. 

Una bellissima donna che faceva girare la testa agli uomini, una donna che gli uomini tentavano spesso di prevaricare.
 A centodue anni si ritrova davanti all’ispettore André Ventura, per raccontare la sua storia. 
Non le importa cosa succederà, l’importante è che il mondo sappia…
 
La storia di Berthe è insolita, come insolito è il suo personaggio, è un portento, fa sorridere e anche sognare. 
Un libro che divori, alcune scene sono crude, non mancheranno le note spicy, nell’insieme è un libro perfetto!

Io di questo libro voglio dire davvero poco, sono giorni che l’ho terminato e mi ha lasciato qualcosa che non riesco bene a decifrare, ma va bene così.
 Le parole possono diventare spesso superflue.

 E così ti presento il primo consiglio dell’Estate: La centenaria con la pistola edito Ponte Alle Grazie, scritto da Benoît Philippon.