Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 41 liste dei desideri
La caduta delle consonanti intervocaliche
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
14,88 €
-15% 17,50 €
14,88 € 17,50 € -15%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,88 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
17,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
17,50 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 4 giorni lavorativi disponibilità in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
17,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
17,50 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 8 giorni lavorativi disponibilità in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libraccio
9,63 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,88 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
17,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
17,50 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 4 giorni lavorativi disponibilità in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
17,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
17,50 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 8 giorni lavorativi disponibilità in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
9,63 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
La caduta delle consonanti intervocaliche - Cristóvão Tezza - copertina
Chiudi
caduta delle consonanti intervocaliche

Descrizione



In questo romanzo toccante, di grande bellezza e di sottile poesia, Cristovão Tezza ci racconta con grande maestria una storia universale: la storia della nostra umana incapacità alla vita.

«Un libro magistrale» - Veja

«Una delle voci più importanti, rispettate e creative delle letteratura brasiliana attuale» - Diário da Região

«Le sue sconfitte, le vittorie e i conflitti sono gli stessi di tutti noi» - Estado de minas

«Nel più proustiano dei suoi romanzi, Tezza ci presenta un uomo in lotta con le colpe e i rimpianti di una vita intera» - Bem Paraná

La caduta delle consonanti intervocaliche, avvenuta tra il X e l'XI secolo dove sarebbe poi nato il Portogallo, è il fenomeno linguistico che ha cominciato a separare i parlanti portoghesi da quelli spagnoli. Un passaggio importante per Heliseu da Motta e Silva, professore brasiliano di filologia romanza: la nascita della sua lingua, il fondamento del suo lavoro e, curiosamente, anche il motivo per cui ha conosciuto sua moglie. Ormai in pensione, Heliseu si sveglia il giorno in cui l'università si appresta a omaggiarlo e inizia a preparare mentalmente il discorso di ringraziamento. Alla sua età, s'impone un bilancio. Ed ecco allora venirgli in mente la possibilità di ripercorrere la propria carriera attraverso gli avvenimenti personali, perfino intimi, di una vita apparentemente perfetta: l'inizio negli anni Sessanta, quando il paese (come il resto del mondo) era tutto un fermento libertario; il matrimonio con Monica, il figlio maschio, lo stipendio fisso, il bell'appartamento, gli inizi della dittatura, l'infatuazione per la giovane dottoranda francese, la pubblicazione importante e, infine, il buen ritiro tranquillo e soddisfatto di chi ha avuto una vita piena. Ma è andata veramente così? Nell'organizzazione del ricordo, dei ricordi, nella scelta delle cose da dire e da tacere, si insinuano continuamente dubbi, altre possibilità di racconto, deviazioni nella narrazione. Di perfetto, nella vita di Heliseu, c'è ben poco. Il disprezzo dei colleghi, l'estraneità del figlio, la tragica morte della moglie: tra fallimenti, mistificazioni, sensi di colpa, è andato tutto storto, ed è il momento di riconoscerlo.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2016
7 luglio 2016
237 p., Brossura
9788876258602

Valutazioni e recensioni

2,5/5
Recensioni: 3/5
(6)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(2)
1
(2)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Daniele
Recensioni: 2/5

Il protagonista è un professore di filologia romanza con cui ripercorriamo la sua vita costellata da dolori, gioie, errori e rimpianti, mentre si prepara per un'importante premiazione all'università. Avevo delle aspettative abbastanza alte su questo libro ma sono rimasto un po' deluso. L'ho trovato abbastanza confusionario, i flashback non seguono un andamento cronologico e le parti che mi sono piaciute ricalcavano troppo “Stoner” di John Williams, a cui questo libro somiglia fin troppo.

Leggi di più Leggi di meno
giuliano paravella
Recensioni: 4/5

Un grande Cristovão Tezza, dalle parti di Proust, dove la memoria brucia e si liquefà. Il prof. Heliseu da Motta e Silva alle prese con il bilancio della sua vita, a un certo punto sembra non riuscire più «nemmeno a distinguere le mie frasi da quelle altrui.» E prova a spiegare la Bellezza a un ragazzo brillante: «Perché la bellezza si conquista, spiegò: ha bisogno di essere scoperta, amata e coltivata. È una conquista. La bellezza non cresce sugli alberi. Scusi professore, ma se la bellezza è una conquista esiste già, vero? Basta trovarla. Non sarebbe meglio dire allora che la bellezza è inventata? Ovvero, gli oggetti stanno indifferenti di fronte a noi, che ne inventiamo la bellezza.»

Leggi di più Leggi di meno
Simone
Recensioni: 2/5

Dalla nascita della lingua lusitana ad oggi, o meglio, alla vita del prof Heliseu. Provato costantemente dai sensi di colpa e dalle occasioni perse. Il primo storico lo ha avuto con la moglie Monica, a seguire con l'attuale compagnia e ora con il figlio Eduardo "Dudù", allontanato perché omosessuale. Nel corso dell'opera vengono inseriti in pillole considerazioni sulla lingua portoghese e su quella brasiliana. Un espediente interessante per i filologi e per i parlanti della lingua, ma che risulterà vano perché si confonde con il flusso di coscienza assai nebuloso del protagonista. Spesso disoriente perché eccessivo e autocompiacente. Inconcludente per alcuni aspetti. La caduta delle consonanti intervocaliche poteva ergersi come un grande tributo per l'idioma portoghese, ma che risulta d'essere un ritratto confuso di un logorroico in piena crisi esistenziale.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

2,5/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(0)
2
(2)
1
(2)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Il giorno in cui l’Università rende omaggio alla sua carriera di studioso, il professore di filologia romanza Heliseu da Motta e Silva si risveglia da un sonno agitato. Tra le sue “angosce mattutine” c’è non solo  l’ansia per la cerimonia, l’incertezza su quello che dirà nel suo discorso, ma la percezione fisica del “disastro progressivo” dell’età che incalza, il senso di colpa per un figlio poco amato e il ricordo bruciante delle due donne della sua vita. Tutto questo ribolle nel monologo inarrestabile, lungo quanto tutto il romanzo di Cristovão Tezza, tra i maggiori scrittori e saggisti brasiliani contemporanei. (…)

Nel nuovo romanzo, rivolgendosi a un pubblico immaginario, in cui entra perfino l’ispettore Maigret, il professore Heliseu tenta il bilancio di una vita, assumendo a tratti il tono della confessione o dell’autodifesa. E come nel monologo di Molly Bloom nelle ore successive al risveglio la sua mente è invasa da sensazioni e ricordi e specialmente dalla memoria fisica ancora vivissima delle due donne che ha amato (…). Il romanzo è un abilissimo montaggio di piani temporali, stili, toni, lingue, giochi di parole: la letteratura e la filologia sono il terreno privilegiato in cui Heliseu esercita la memoria e le sue capacità di autoinganno, trovando sempre nella citazione giusta una maniera per “addolcire il peso della realtà”, qualcosa tra la valvola di scarico e il perno intorno a cui ruota il senso stesso della sua vita. Uno spazio in cui si raccolgono le voci della letteratura antica brasiliana e di quella europea, intrecciate alla trasformazione linguistica che portò a differenziare i parlanti portoghesi dagli spagnoli, la caduta della consonante intervocalica occorsa intorno all’undicesimo secolo: (…).

Questo spiega il titolo italiano di un romanzo molto più semplicemente intitolato nell’originale O professor, che offre anche una riflessione sul linguaggio, sulla sua verità sempre sospesa e le sue infinite variabili. Il racconto del professore, lucido arguto ironico, vola alto rispetto alle tragedie vissute, nel privato (…). Con un’ironia che non perde mai intensità Tezza mette insieme le esperienze intellettuali di Heliseu con le sue emozioni più profonde, così che nel professore, narcisista e compiaciuto, con il suo fastidioso intercalare “eheh” e la sua falsa coscienza, finiamo per riconoscere i tratti dell’uomo comune con le sue fragilità e le sue paure, dell’uomo solo di fronte alla vecchiaia.

Recensione di Paola Splendore

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Cristóvão Tezza

È nato a Lages, Santa Catarina, nel 1952, e ancora bambino si è trasferito a Curitiba. È autore di dodici romanzi, per i quali ha vinto numerosi premi. Per molti anni ha insegnato all’Università federale di Paranà e attualmente scrive per le principali testate brasiliane.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore