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Libro vincitore della 18.ma edizione del Premio Tiziano Terzani
La storia vera dell'inaspettata amicizia fra due padri, un palestinese e un israeliano, che hanno rispettivamente perso le loro figlie a causa della violenza e che trasformano il loro dolore in attivismo per la pace. Una storia epica raccontata sullo sfondo delle tensioni irrisolte nel cuore della Terra Santa.
«Due padri, quattro madri. Genitori che provano a sopravvivere alla perdita di un figlio. Donne e uomini. Un solo dolore, modi diversi di affrontarlo. Israeliani e palestinesi. Distinti eppure indivisibili» - Davide Frattini, la Lettura
Bassam Aramin è palestinese. Rami Elhanan è israeliano. Il conflitto colora ogni aspetto della loro vita quotidiana, dalle strade che sono autorizzati a percorrere, alle scuole che le loro figlie, Abir e Smadar, frequentano, ai check point. Sono costretti senza sosta a negoziare fisicamente ed emotivamente con la violenza circostante. Come l'Apeirogon del titolo, un poligono dal numero infinito di lati, infiniti sono gli aspetti, i livelli, gli elementi di scontro che vedono contrapposti due popoli e due esistenze su un'unica terra. Ma il mondo di Bassam e di Rami cambia drammaticamente e irrimediabilmente quando Abir, di anni dieci, è uccisa da un proiettile di gomma e la tredicenne Smadar rimane vittima di un attacco suicida. Quando Bassam e Rami vengono a conoscenza delle rispettive tragedie, si riconoscono, diventano amici per la pelle e decidono di tentare di usare il loro comune dolore come arma per la pace. Nella sua opera più ambiziosa, McCann crea Apeirogon con gli ingredienti del saggio e del romanzo. Attraversa i secoli e i continenti, cucendo insieme tempo, arte, storia, natura e politica, in un racconto nello stesso momento struggente e carico di speranza. Musicale, cinematografico, muscolare, delicato, Apeirogon è un romanzo per i nostri tempi.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro che personalmente non dimenticherò e che mi è piaciuto molto. «Era la prima volta che vedevo i palestinesi come esseri umani. Non solo come operai nelle strade, o caricature nei giornali, o come vaghe sagome, terroristi, oggetti, ma – come posso dirlo? – esseri umani, esseri umani, non posso credere di dire una cosa del genere, suona così sbagliata, ma fu una vera e propria rivelazione – sì, esseri umani che portano lo stesso fardello che porto io, gente che soffre esattamente come soffro io. Un’uguaglianza nel dolore. E, come dice Bassam, fuggiamo dal nostro dolore verso il nostro dolore. […] Certe persone hanno interesse nel mantenere il silenzio. Altre hanno interesse nel seminare odio basato sulla paura. La paura produce denaro, produce leggi, prende la terra, costruisce insediamenti, e la paura ama tenere tutti nel silenzio. E, ammettiamolo, in Israele in quanto a paura siamo molto bravi, la paura ci occupa. Ai nostri politici piace spaventarci. A noi piace spaventarci l’un l’altro. Usiamo la parola sicurezza per tappare la bocca al prossimo. Ma non si tratta di sicurezza, si tratta di occupare la vita di qualcun altro, la terra di qualcun altro, la mente di qualcun altro. Ha a che fare con il controllo. Che significa potere. E me ne sono reso conto, con la forza di un colpo d’ascia, che è vera, quest’idea di sostenere la verità contro il potere. Il potere, la verità la conosce già. Ma cerca di nasconderla. Perciò al potere ti devi opporre facendo sentire la tua voce. E così ho cominciato a capire che era nostro dovere cercare di comprendere quello che stava succedendo».
Ancora una volta Colum McCann scrive un libro potente, importante, emozionante, sublime e dagli incastri perfetti. La sua scrittura è sempre perfetta e tocca il cuore.
Apeirogon racconta il conflitto arabo-israeliano da un nuovo punto di vista, quello condiviso: ci sono due padri, due fazioni opposte, ma un unico dolore per la perdita delle rispettive figlie e un'unica necessità, la pace. Lo considero bel libro anche se non uno di quelli che ti rapiscono, ma è indubbiamente una lettura importante, formativa, utile.
Recensioni
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