L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
"In Marocco, il senso della famiglia prevale sull'amicizia" - racconta Tahar Ben Jelloun - "si privilegiano i legami di parentela rispetto alle relazioni allacciate fuori dalla famiglia. Presso molte persone l'amicizia è una forma di complicità, di combinazione solidale di interessi". Anche per l'autore l'amicizia è una combinazione solidale di interessi, ma squisitamente culturali e letterari. I suoi amici sono uomini e donne di cultura: scrittori, giornalisti, editori e librai. Con loro può confrontarsi, arricchendosi e maturando grazie alle critiche o semplicemente grazie alla diversità tra esseri umani. Anche gli scrittori del passato e i cineasti rientrano tra i suoi amici. Lo sono attraverso le loro opere. Con gli amici il pensiero può spaziare libero dalle costrizioni delle religioni e delle ideologie politiche. Perché "l'amicizia è una religione senza Dio né Giudizio finale. E non c'è neppure il diavolo. Una religione che non è estranea all'amore. Ma un amore dove la guerra e l'odio sono proscritti, dove il silenzio è possibile". L'autore racconta l'amicizia, e lo fa attraverso la narrazione dei differenti rapporti che ha con i suoi amici. Di ognuno di loro traccia, in poche (o pochissime) righe, il ritratto fotografico. Come a volerne raccontare la storia e la personalità attraverso una foto in bianco e nero, scattata per caso nel corso di una serata tra amici, o di un incontro di lavoro nello studio privato dell'amico. Il viaggio nella memoria, scritto e percorso tra Tangeri e Parigi alla soglia dei 50 anni, promette di essere solo una prima tappa, di un cammino più lungo in cui prendersi "il tempo di riflettere sul modo di arrivare alla sola amicizia che conta: la più bella e la più naturale, quella che uno cerca unicamente per quello che è".
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore