L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Bel giallo, anche se con meno colpi di scena degli altri titoli dello stesso autore. La trama è comunque godibilissima, e lascia spazio a interessanti riflessioni che esulano dal contesto secco della storia. La scrittura è piacevole e scorrevole, e il libro si fa leggere molto volentieri; inoltre è molto intensa la caratterizzazione dei personaggi.
Tanto lungo, prolisso e ripetitivo nella prima parte, quella tuttavia più riflessiva, piena di pathos, e di buone considerazioni sulle psiche umana, quanto superficiale e scontata la seconda, cioè la parte investigativa vera e propria. Banalotto e stucchevole anche il finalino, dove si è cercato in extremis d'imbastire una soluzione aperta per aggiungere un pizzico di mistero. Giusto per non farsi mancare nulla. Come se intorno a quella storia abbastanza insignificante e ordinaria non ci avesse ricamato sopra abbastanza. Arrivo a tre soltanto per la qualità della scrittura.
Se devo essere sincero a me è piaciuta di più la prima parte dove il protagonista è quest'uomo solo e insoddisfatto che in qualche modo riesce a cambiare la propria vita e finalmente a darle quel senso che non era mai riuscito a darle prima. Gran libro, mi chiedo se questi romanzi non siano frutto anche di una critica e di una denuncia di Nesser verso la società svedese e la Svezia in generale. Dopo Bergman anche Nesser mi sembra voglia in qualche modo stigmatizzare un popolo che per vari motivi vive una sorta di solitudine interiore dove peccato e colpa sono i principali protqgonisti insieme al buio e al gelo invernale.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore