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Anno edizione: 2023
Anno edizione: 2023
Libro vincitore del Booker Prize 2022Il commovente racconto di un amore proibito, l’avvincente indagine su un omicidio misterioso, l’appassionante epopea di un paese in crisi: Le sette lune di Maali Almeida, che ha vinto il prestigioso Booker Prize proiettando l’autore nell’olimpo della letteratura mondiale, contiene tutto questo e molto di più. Shehan Karunatilaka ha dato vita a un romanzo esuberante, narrato da una voce unica, intriso di un umorismo irresistibile e impreziosito da uno stile travolgente.
«I paragoni letterari più immediati sono quelli con il realismo magico di Salman Rushdie e Gabriel García Márquez. Ma il romanzo ricorda anche l’arguzia mordente e il surrealismo di Le anime morte di Nikolaj Gogol’ o Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov». - The Guardian
«Non possono esserci molti romanzi che ricordano al tempo stesso Agatha Christie, Salman Rushdie, Raymond Chandler, John le Carré e Stranger Things, ma questo lo fa. Karunatilaka rispetta le convenzioni di tutti i generi che mescola in modo davvero stravagante. Il risultato è una lettura esaltante». - The Times
«Come I figli della mezzanotte di Rushdie, Il tamburo di latta di Grass e Il Maestro e Margherita di Bulgakov, il libro di Karunatilaka è estremamente fiducioso nel suo anticonformismo letterario e nel suo modo di offrire dettagli stravaganti della vita quotidiana in Sri Lanka che vanno ben oltre la politica, la storia, la religione e la mitologia». -
The New York Times
«Nelle Sette lune di Maali Almeida, Karunatilaka [...] scrive una lunga lettera che somiglia a un romanzo e allo stesso tempo cerca di far ricordare a qualcuno cos’è successo la sera prima. E il risultato è un libro stupefacente che può ricordarci il realismo magico, il giallo, il romance, il romanzo epistolare ma che, in fin dei conti, è qualcosa di mai visto prima.» - Alessandro Tacchino
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La storia e i personaggi avrebbero meritato un tipo di scrittura che avrebbe aiutato a capire meglio i difficili meccanismi di quella società e a rendere il romanzo più accattivante, Peccato,
Il fotografo di guerra Malinda Almeida Kabalana, accanito giocatore d'azzardo e omosessuale non dichiarato ma insaziabile, si sveglia all'improvviso in un'affollatissima sala d'attesa. È senza una scarpa e la sua Nikon 3ST ha l'obiettivo rotto. È morto, ma non ha idea di chi sia stato a ucciderlo. L'Aldilà pare Proprio Come Qui, Però Peggio. Si muove solcando i venti che soffiano sulla città di Colombo e osserva l'occultamento del proprio cadavere nelle acque del lago Beira: un trattamento che il governo dello Sri Lanka è solito riservare ai separatisti delle Tigri Tamil, ai marxisti dello JVP e ad altri piantagrane. A Maali sono concesse sette lune per risolvere il mistero della propria morte e per portare alla luce le foto più importanti e compromettenti che abbia mai scattato. Potrà farlo rivolgendosi alle due sole persone cui fosse legato: la fidanzata di copertura, Jaki, e il suo vero amore, DD, figlio dell'unico ministro di etnia tamil del governo. Poi dovrà scegliere se entrare nella Luce o restare nel Mezzo, tra ghoul votati alla vendetta, fantasmi di uomini e animali e demoni malvagi. Molti dei riferimenti letterari dell'opera sono stati citati dallo stesso Karunatilaka nei ringraziamenti, Douglas Adams, Cormac McCarthy, Kurt Vonnegut e George Saunders in testa. Altri gli autori evocati dalla critica: da Rushdie a Gabriel García Márquez, da Gogol' a Bulgakov, passando per Günter Grass e Raymond Chandler. Premiato con il Booker Prize 2022 e tradotto da Silvia Castoldi per Fazie, 𝘓𝘦 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘶𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘔𝘢𝘢𝘭𝘪 𝘈𝘭𝘮𝘦𝘪𝘥𝘢 combina in modo irresistibile originalità, critica sociale e ironia, con un ritmo che sa mantenersi incalzante per quasi 480 pagine.
Libro straordinario, non trovo altra parola per descriverlo, i paragoni con altri scrittori li trovo fuori luogo perchè a mio avviso è un scrittore originale che racconta una storia che è solo sua e non somiglia a nessun altra, è la storia di ;Maali Almeida, un giovane fotografo dalla vita non certo degna di lode o di fortuna che ha solo 7 lune per capire cosa gli è successo, ma non c'è solo questo nel racconto di Karunatilaka, c'è la storia di un paese lo Sri lanka dilaniato dalla guerra civile , c'è l'eterna domanda che ogni uomo si pone : Com'è morire? e c'è il bene e il male , divisi da una linea sottile, ci sono insomma tante domande che forse non troveranno risposta ma che vi terranno incollati alle pagine e sicuramente continuerete a pensarci una volta finita la lettura. Consigliato.
Recensioni
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