Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Pensare l'Italia - Giovanni Gentile - copertina
Pensare l'Italia - Giovanni Gentile - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 54 liste dei desideri
Pensare l'Italia
Attualmente non disponibile
18,70 €
-15% 22,00 €
18,70 € 22,00 € -15%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,70 € Spedizione gratuita
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,70 € Spedizione gratuita
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Pensare l'Italia - Giovanni Gentile - copertina

Descrizione


Giovanni Gentile fu l'ultimo grande filosofo a pensare l'Italia e nel pensiero trovò l'anima, il destino e la missione d'Italia. Il suo fu l'ultimo poderoso tentativo di pensare l'Italia attraverso una teologia civile, nel solco di Vico, una riforma religiosa applicata alla politica e una religione civile legata allo spiritualismo politico e al pensiero nazionale. I precursori dell'Unità d'Italia li chiama infatti profeti, a partire da Dante; il Risorgimento lo vede come la Resurrezione dell'Italia, inteso mazzinianamente come missione fondata sulla religione della patria e percorsa dal giobertiano primato morale e civile, ma anche filosofico e culturale, italiano. Nelle pagine scelte da Marcello Veneziani si ricompone la filosofia civile di Gentile, che fu sintesi della tradizione teorica, storica e letteraria nazionale.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2013
1 novembre 2013
180 p., Brossura
9788860876270

Valutazioni e recensioni

3,67/5
Recensioni: 4/5
(3)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Italo Normanno
Recensioni: 1/5

Un libro per capire cosa non dobbiamo essere. Solo due esempi: le leggi razziali e l'adesione alla ferocia del fascismo repubblichino, servo letteralmente dei tedeschi. Gentile non fu solo questo ma fu anche questo e il suo essere filosofo del fascismo e delle sue infamie non può essere dimenticato. L'impegno - ai limiti della faziosità - del curatore offre una visione fuorviante del ruolo del filosofo e della storia culturale di questo nostro martoriato paese.

Leggi di più Leggi di meno
Arminio
Recensioni: 5/5

Per capire cosa significa, davvero, essere italiani.

Leggi di più Leggi di meno
Franco
Recensioni: 5/5

Questo libro pubblicato nel 2014 dalla “Casa Editrice Le Lettere” è un’antologia del pensiero di Giovanni Gentile, il filosofo che, con Benedetto Croce e Julius Evola, ha più influenzato il pensiero italiano del Novecento. Gentile fu l’esponente principale dell’idealismo, e la sua filosofia a cui fu attribuito il nome di attualismo, si opponeva al materialismo storico di Marx. In questo volume, introdotto mirabilmente da Marcello Veneziani, vengono presentati alcuni scritti del filosofo di Castelvetrano che viene considerato l’ultimo grande pensatore a pensare l’Italia. Nel libro vengono toccati argomenti riguardanti la tradizione italiana, l’opera di Dante, quella di Leopardi e altri scritti di particolare interesse. Gentile, come è noto, fu anche il filosofo ufficiale del fascismo a cui diede una forma ideologica; nel movimento e nel regime mussoliniani, egli vedeva una continuazione del Risorgimento, che nella Grande Guerra trovò la sua naturale conclusione nella realizzazione dello Stato unitario, libero e autoritario. Di grande importanza è il “Discorso agli Italiani” pronunciato in Campidoglio a Roma il 24 giugno del 1943, nel quale c’è la famosa affermazione: … chi parla di oggi in Italia di comunismo è un corporativista impaziente delle more necessarie allo sviluppo di un’idea che è la correzione dell’utopia comunista…in cui si può notare l’aspirazione alla giustizia sociale propria del fascismo e delle sue opere. Gentile continuò a collaborare col regime anche negli anni successivi alla presa del potere, e la sua realizzazione più importante fu l’enciclopedia italiana (la Treccani) dove chiamò a collaborare intellettuali, scienziati, artisti che edificarono quest’opera prodigiosa. La sua fede politica, mai rinnegata anche negli anni della guerra civile, dove anzi fu nominato alla guida dell’Accademia d’Italia negli anni della RSI, lo portò alla morte assassinato da una banda partigiana. Libro consigliato anche ai non specialisti dell’opera gentiliana.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,67/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Giovanni Gentile

(Castelvetrano, Trapani, 1875 - Firenze 1944) filosofo italiano. Collaborò intensamente alla «Critica», fondando poi, nel 1920, il «Giornale critico della filosofia italiana». Ministro della pubblica istruzione dal 1922 al 1924, realizzatore della riforma della scuola del 1923 e principale teorico del fascismo, influì notevolmente, in senso idealistico, sulla cultura italiana dei primi decenni del secolo con i suoi scritti filosofici ed estetici, le sue teorie pedagogiche, la sua opera storiografica: Sommario di pedagogia come scienza filosofica (1912), Teoria generale dello spirito come atto puro (1916), Sistema di logica come teoria del conoscere (2 voll., 1917-21), La filosofia dell’arte (1931) ecc. Più rari i suoi scritti letterari: Manzoni e Leopardi (1920), Vincenzo Cuoco (1927). Fu...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore