L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Vincitore Premio Strega 2017
Vincitore Premio Strega Giovani 2017
Vincitore del Premio ITAS del Libro di Montagna 2017. Sezione Migliore opera narrativa.
La storia di Pietro, del suo amico Bruno e del loro amore per la montagna. Un caso editoriale internazionale.
«Il raffinato racconto di quanto può essere profondo l'amore che lega gli esseri umani» – Annie Proulx
«Un libro speciale. Non sorprende che facciano il nome di Cognetti insieme a quelli di Ernest Hemingway, Jack London e Mark Twain» – Die Zeit
«Un libro di vita potente, universale e sempre umile, che non è la meno rilevante delle sue qualità» – Philippe Claudel, membro dell'académie Goncourt
La montagna non è solo neve e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all'altro, silenzio, tempo e misura. Lo ha imparato Paolo Cognetti, che tra una vetta e una baita ambienta questo potentissimo romanzo. Una storia di amicizia tra due ragazzi – e poi due uomini – cosí diversi da assomigliarsi, un viaggio avventuroso e spirituale fatto di fughe e tentativi di ritorno, alla continua ricerca di una strada per riconoscersi.
COME COMINCIA
Mio padre aveva il suo modo di andare in montagna. Poco incline alla meditazione, tutto caparbietà e spavalderia. Saliva senza dosare le forze, sempre in gara con qualcuno o qualcosa, e dove il sentiero gli pareva lungo tagliava per la linea di massima pendenza. Con lui era vietato fermarsi, vietato lamentarsi per la fame o la fatica o il freddo, ma si poteva cantare una bella canzone, specie sotto il temporale o nella nebbia fitta. E lanciare ululati buttandosi giú per i nevai.
Mia madre, che l'aveva conosciuto da ragazzo, diceva che lui non aspettava nessuno nemmeno allora, tutto preso a inseguire chiunque vedesse piú in alto: perciò occorreva aver buona gamba per rendersi desiderabili ai suoi occhi, e ridendo lasciava intendere di averlo conquistato cosí. Lei piú tardi alle corse cominciò a preferire sedersi nei prati, o immergere i piedi in un torrente, o riconoscere i nomi delle erbe e dei fiori. Anche in vetta le piaceva soprattutto osservare le cime lontane, pensare a quelle della sua giovinezza e ricordare quando c'era stata e con chi, mentre mio padre a quel punto veniva invaso da una specie di delusione, e voleva soltanto tornarsene a casa.
Credo fossero reazioni opposte alla stessa nostalgia.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La storia di una solida e particolare amicizia, che si snoda attraverso il rapporto che entrambi hanno con la montagna. Sebbene alcuni passaggi e descrizioni risultino a mio avviso un po' prolissi e impegnativi, il fluire Delle vicende dei protagonisti, rende il romanzo molto molto piacevole! Consigliato
Una storia cruda, ruvida e in certi tratti piuttosto amara ma non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine. Ho letto le ultime due delle tre parti in cui è diviso il libro in due notti. Sono molto legato alla montagna ma questo librò ha alimentato ancora di più la mia passione. Lo consiglierei a chiunque abbia bisogno di una storia avvincente, realistica, struggente ma al contempo che dia degli spunti di riflessione. Personalmente, io l’ho adorato.
Avrà vinto molti premi ed ottenuto successi e recensioni positive, ma personalmente non mi è affatto piaciuto. L'ho trovato noioso, un vero mattone. La storia aveva di base del potenziale, ma sinceramente ho avuto molta difficoltà a portarlo a termine.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
“Ognuno di noi ha una quota prediletta in montagna, un paesaggio che gli somiglia e dove si sente bene.”
Vincitore del Premio Strega nel 2017, Le otto montagne è un potente romanzo di formazione in cui affluiscono molti ingredienti. La montagna, più che un’ambientazione, è “un modo di vivere la vita” a cui l’autore ci introduce col passo lento ma sicuro del capocordata. I complessi rapporti col padre, con l’amico di infanzia e con l’amore fanno di Pietro, il protagonista, un personaggio simile a tanti giovani, le cui uniche certezze vivono nei posti lasciati alle spalle. Un filo rosso, le sue riflessioni sul tempo che passa su luoghi e persone mentre se ne è lontani, lo lega ai pensieri di Anguilla in La Luna e i falò.
Nel romanzo ogni elemento è dosato senza eccessi, come in ogni buona storia. Solo nel finale l’inatteso travolge l’equilibrio tra la montagna e i suoi abitanti, lasciando dietro di sé un senso di profonda malinconia e solitudine. Il libro porta con sé l’aria rarefatta delle vette e l’odore di resina dei boschi, mostra la vita sulle alture a chi non c’è mai stato e la racconta con dolcezza e complicità a chi ci vive.
La trama narra l’amicizia tra Pietro e Bruno, nata sulle montagne valdostane. Figlio d’un alpinista trapiantato a Milano il primo, figlio d’allevatori il secondo. Differenze che tra i monti non contano, specie da ragazzi, quando le uniche cose importanti sono un buon passo e fiato durante le scalate. Con la maturità i due prendono sentieri diversi. Pietro gira il mondo, finisce tra le vette e i popoli dell’Himalaya; Bruno resta sulla montagna dov’è nato, da cui assorbe insegnamenti e stile di vita. Le differenze, da irrilevanti, si fanno più marcate. Ma il monte da cui tutto è iniziato eserciterà su entrambi la sua forza attrattrice, intrecciandone di nuovo i destini.
Recensione di Domenico La Magna
Si ringrazia il Master Professione Editoria dell'Università Cattolica di Milano
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore