Maurizio Costanzo è stato un conduttore televisivo, giornalista e autore italiano. Ha iniziato nel 1956 giovanissimo la sua carriere da giornalista. Ha lavorato inoltre come conduttore, sceneggiatore, autore per la radio, la televisione, il teatro e la musica leggera, diventando il più famoso anchorman italiano. Amico di Giovanni Falcone, si distinse per la sua battaglia contro la mafia.
Con Mondadori ha pubblicato: Racconti d'amore (1988), Dove andiamo (1995), Dietro l'angolo (1996), Un paese anormale (1999), Show (2001), Chi mi credo di essere (2004), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009) Preferisco i cani (e un gatto) (2011) e Il tritolo e le rose (2018).
Maurizio Costanzo si è spento a Roma, il 24 febbraio 2023. Così lo ha ricordato la Reppublica sulle sue pagine, «Maurizio Costanzo è stato un gigante della televisione. Per diversi anni è stato l'autore e conduttore più importante della televisione italiana. Il suo Maurizio Costanzo Show, per almeno un decennio, è stato considerato il salotto mediatico per eccellenza, amato e temuto da personaggi dello spettacolo e della politica.»
Alberto Angela lo ha salutato così sulle sue pagine social: «Maurizio ha raccontato questo questo Paese con la competenza, l'intelligenza, il coraggio e l'ironia che solo i grandi hanno. Ciao Maurizio, ci mancherai tanto.»
Fonte immagine: copertina libro Le mie tele-visioni (Mondadori Electa, 2015)