Sri Aurobindo fu una figura poliedrica e influente nella storia dell'India moderna. Il suo contributo spaziò dalla filosofia alla spiritualità, dalla letteratura alla politica. La sua ricerca interiore e la sua pratica dello yoga lo hanno condotto a concepire un approccio integrale alla trasformazione dell'individuo e della società.
Il suo periodo trascorso in Inghilterra ha certamente influenzato il suo pensiero, consentendogli di assimilare idee occidentali e orientali e di sviluppare una visione sintetica e inclusiva della realtà. Il suo ritorno in India segnò l'inizio di un profondo coinvolgimento nella lotta per l'indipendenza, durante il quale utilizzò non solo le sue capacità politiche, ma anche la sua visione spirituale come guida e ispirazione.
Il periodo trascorso in prigione ha rappresentato un'importante fase di approfondimento spirituale per Aurobindo, durante la quale ha perfezionato le sue pratiche di meditazione e yoga. La fondazione dello Sri Aurobindo Ashram insieme alla Madre ha sancito il suo desiderio di creare un luogo dove individui dedicati potessero perseguire la ricerca spirituale e contribuire alla trasformazione del mondo.
La sua idea di un'energia "sopramentale" che può portare a una trasformazione integrale della materia riflette la sua visione ottimistica e radicale della possibilità umana. Anche se fisicamente non è più presente, il suo insegnamento e il suo lascito continuano a influenzare numerosi individui e movimenti spirituali in tutto il mondo.