Gipi (Gianni Pacinotti) - fumettista, illustratore e regista italiano -, nasce a Pisa nel 1963. Nel 1994 inizia a pubblicare vignette e racconti brevi sulla rivista satirica Cuore.
Le prime storie a fumetti escono sul mensile Blue.
Per la casa editrice Coconino Press ha realizzato diversi libri: da Esterno Notte agli Appunti per una storia di guerra, premiato come Miglior fumetto dell'anno al Festival internazionale di Angouleme nel 2006.
Tra le altre sue opere Questa è la stanza, Baci dalla provincia, S., La mia vita disegnata male, l’antologia Diario di fiume e Verticali.
Gipi è anche illustratore per il quotidiano La Repubblica e collabora col settimanale Internazionale. Per la tv ha realizzato la sigla animata del programma Le invasioni barbariche condotto da Daria Bignardi.
Nel 2011 ha debuttato come regista cinematografico con il film L’ultimo terrestre, prodotto da Fandango e presentato con successo al Festival di Venezia.
In seguito ha realizzato il mediometraggio Smettere di fumare fumando. Sta girando il film “Wow!”, presentato al Torino Film Festival, e un videoclip per la band dei Massimo Volume.
Il suo libro Una storia (edito da Coconino nel 2013) è tra i libri candidati al Premio Strega 2014. Prima volta in assoluto per un graphic novel. La fiction post-apocalittica La terra dei figli (Coconino Press 2016) è nell'elenco dei dieci fumetti in lizza per il premio al migliore fumetto dell’anno del prestigioso Festival internazionale di Angoulême, in Francia. Nel 2023 pubblica per Coconino Press, Stacy.
Nella sua costante ricerca pittorica, Gipi sceglie i fumetti a olio e poi ad acquerello come privilegiato mezzo d’espressione e nel suo tratto originale e amatissimo dai lettori, dà vita a storie che sintetizzano avventura e realismo, cronaca e vissuto personale.