Nome d'arte di William Joseph Shields, attore irlandese. Acquisita una certa notorietà come attore di punta dell’Abbey Theatre di Dublino, esordisce nel cinema in Giunone e il pavone (1930) di A. Hitchcock. Notato da J. Ford durante una tournée statunitense dell’Abbey, viene scritturato, insieme ad altri colleghi, per interpretare L’aratro e le stelle (1936), sulla rivolta di Dublino del 1916. Del 1938 è la partecipazione a uno dei capolavori di H. Hawks, Susanna!, mentre nel 1942 gira ancora con Ford Com’era verde la mia valle. Nel 1944 ottiene l’Oscar come migliore attore non protagonista per La mia via di L. McCarey, in cui ricopre il ruolo a lui congeniale dell’anziano burbero, qui alle prese col giovane e brillante padre O’Malley impersonato da B. Crosby. Sotto la regia di R. Clair interpreta quindi Dieci piccoli indiani (1945), adattamento intriso di umorismo nero di un romanzo di A. Christie. È ancora protagonista nei panni di un anziano poliziotto di origini irlandesi nel celebre noir di J. Dassin La città nuda (1948) e dell’ubriacone amico di J. Wayne nella briosa commedia di J. Ford Un uomo tranquillo (1952). Attore longevo e sempre molto ricercato, conclude la carriera in Irlanda con due film di G. Pollock, Rooney (1958) e A Broth of a Boy (Una perla di ragazzo, 1959).