Jade war. La saga delle Ossa Verdi. Vol. 2

In questo secondo capitolo della trilogia della Giada, troviamo la famiglia Kaul in difficoltà, costretta a gestire delle situazioni difficili per la città e per tutto il clan. La storia si svolge principalmente tra la capitale della Giada, Janloon ed Espenia, una delle più grandi metropoli al di fuori dell'isola di Kekon. Come al solito è difficile stabilire chi sia il protagonista principale, Hilo, Anden, il nuovo pilastro espeniano, Jaen. Ed è la stessa cosa per quanto riguarda l'antagonista, non si riesce ad identificare un cattivo a 360 gradi, lo stesso Pilastro della Montagna è tanto cattivo quanto intrigante. Forse la vera protagonista e il vero antagonista di questa saga è la Giada stessa, causa della ricchezza e disperazione della popolazione di Janloon. Nonostante sia scritto in maniera eccellente, continuo a pensare che questo non sia un libro fantasy, ma segue la falsa riga delle vicende del Trono di Spade, con casi intriganti, di spionaggio e tradimenti. Non mi piace l'aspetto gerarchico dei clan, che garantisce prosperità e sicurezza alla popolazione, spero proprio che nel terzo libro si riesca a passare oltre la guerra tra i clan. Voto 3/5

Non mi ha delusa. Secondo volume meraviglioso, assolutamente all'altezza del primo.

La saga delle Ossa verdi è un fantasy impegnativo ma che può provocare dipendenza. Questo secondo volume a mio parere è il più debole dei tre, ma rimane comunque sopra la media del fantasy moderno.