L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Durante la 2° guerra mondiale la nazione che ha pagato il prezzo più alto in vite umane è stata la Russia, con un totale di 27 milioni di morti tra militari e civili. Le donne parteciparono attivamente alla guerra difendendo casa, patria, terra e famiglia, in qualità di piloti di aviazione, ingegneri del genio militare, partigiane combattenti, infermiere, chirurghe, sminatrici, macchiniste... Al loro ritorno a casa furono premiate e poi velocemente dimenticate. Questo libro ricco di testimonianze è davvero straziante e commuovente, anche se necessario.
Coraggiose, instancabili, leali, sorelle… sono le donne sovietiche che prestarono servizio, in maggioranza volontarie, nell’esercito sovietico durante la Seconda Guerra Mondiale: aviatrici, tiratrici scelte, comandanti di plotone, meccanici, infermiere, cuoche… il loro contributo e il loro sacrificio furono essenziali per la vittoria sul fronte; eppure, dopo essere state premiate con medaglie e onorificenze, vennero messe da parte, confinate ai margini del regime sovietico, dimenticate persino dai loro fratelli d’armi che esse avevano salvato sul campo rischiando la loro stessa vita, mentre gli uomini celebravano la gloriosa vittoria del comunismo sulla Germania nazista e riscrivevano la Storia senza le loro voci di madri, di mogli, di figlie… di donne. Perché la guerra vista dagli occhi di una donna è profondamente diversa da quella degli uomini… non c’è gloria nell’uccidere l’altro, nel porre fine alla sua vita tra atroci sofferenze; il coraggio e l’ideale di combattere per la causa vengono meno; gli orrori e le violenze della guerra erodono l’umanità delle persone, mentre l’odore del sangue, la paura e la morte negli occhi di un condannato non si cancellano dalla mente con una medaglia al valore. In questo libro, Svetlana Aleksievic raccoglie centinaia di interviste, conversazioni e testimonianze di queste donne-soldato abbandonate dalla Patria e dai propri cari, e insieme a loro ripercorre il loro passato, dà voce ai loro ricordi e ai loro sentimenti a lungo soppressi ma mai davvero dimenticati. Sono ricordi di odio, di rabbia, di paura, ma anche di amore e di compassione… sono il volto “femminile” della guerra che gli uomini hanno paura di conoscere, e di rivivere.
Incontrare un libro simile è un'esperienza indimenticabile, umana, poetica e storica. Straziante e bellissimo, da leggere assolutamente.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore