Propr. S. Yvonne S., attrice statunitense. Affascinante, bionda, occhi azzurri, fisico statuario, un passato di modella alle spalle, esordisce sul grande schermo agli inizi degli anni '80 in ruoli basati soprattutto sulla sua avvenenza che solo in rari casi le permettono di dimostrare il versatile talento. È la seducente e astuta Doña Sol nel mediocre dramma passionale Ossessione d'amore (1989) di J. Elorrieta, misteriosa scrittrice ninfomane nel giallo a sfondo sessuale che le ha dato enorme popolarità Basic Instinct (1992) di P. Verhoeven, prostituta amante dei soldi nel drammatico Casinò (1995) di M. Scorsese, pistolera ruggente in Pronti a morire (1995) di S. Raimi, amante vendicativa nel giallo Diabolique (1996) di J. Chechnik, affascinante musa nella commedia La dea del successo (1999) di A. Brooks. Nel 2001, colpita da un grave aneurisma, abbandona le scene per alcuni mesi. Torna sui set nel 2003 (Oscure presenze a Cold Creek di M.?Figgis) e nel 2005 è Laura, una delle ex girl friends di B.?Murray in Broken Flowers di J.?Jarmusch. Dopo un ruolo da madre addolorata in Alpha Dog (2007) di N. Cassavetes, fa fiasco con il patetico sequel Basic Instinct 2 (2006) di M. Caton-Jones. Nell'immaginario collettivo rappresenta l'ultima incarnazione di un divismo che tenta di eguagliare i fasti e i miti dell'età aurea dello star-system hollywoodiano. Nel 2021 Rizzoli ha pubblicato il suo libro Il bello di vivere due volte.