L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (1)
Un ufficiale della Regia Marina italiana, in piena guerra, disobbedisce agli ordini tedeschi e salva i nemici appena affondati col suo sommergibile. L’avvincente racconto dell’atto eroico compiuto da un nostro connazionale durante la Seconda guerra mondiale è anche il grido altissimo, senza tempo, dell’indignazione e della speranza contro la barbarie di ogni conflitto.
«La storia di quest'uomo, così come l'hanno raccontata De Angelis e Veronesi, mi ha emotivamente molto colpito e ogni pagina interroga anche su che cosa siamo diventati». - Nello Scavo
«A un certo punto, sembra proprio di stare dentro una torre di Babele. C’è chi parla sardo, chi napoletano, chi un francese un po’ biascicato. Ognuna di queste lingue è un codice tra chi si capisce, però ce n’è una che capiscono tutti, che è quella dei cannoni e della guerra. Quando si grida «fuoco!» o «ai ripari», si sa cosa bisogna fare, e il sommergibile diventa solo una macchina, che attacca o si inabissa. Quella del Comandante è una storia vera. Pare assurdo, perché sembra di trovarsi in Ventimila leghe sotto i mari, e invece è una cosa successa davvero.» - Alessandro Tacchino
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Di norma diffido dei lavori a quattro mani, ma talvolta vale la pena fare un’eccezione. L’introduzione di Veronesi si raccorda con ‘Cani d’estate’ e illustra la genesi del romanzo, o meglio la sua necessità a fronte dell’attuale contesto storico e geo-politico. La narrazione in qualche modo sceglie la via dell’epica, con un ‘eroe’ e un coro di voci che illustrano desideri, paure, attese in uno scenario di guerra. Al centro non ci sono le imprese belliche e l’uso della forza (anche se scontri e duelli non mancano), ma l’umanità di persone che sono chiamate a scegliere, a rispondere a istanze etiche o ad attenersi a leggi e regolamenti. Al netto della meritevole testimonianza storica di eventi pressoché dimenticati, il romanzo si fa apprezzare anche per la qualità letteraria, va oltre il trattamento di una sceneggiatura filmica. Chi conosce Veronesi ne trova facilmente l’impronta in alcuni accorati monologhi.
Nel luglio 2020, alla fine della serata romana che lo aveva visto aggiudicarsi per la seconda volta il Premio Strega con 𝘐𝘭 𝘤𝘰𝘭𝘪𝘣𝘳ì, Sandro Veronesi si era rivolto ai giornalisti dedicando il suo primo pensiero «a tutte le navi in mare». Una preghiera che ripeteva sempre suo padre, grande amante del mare, e che era già presente nel romanzo. A quel punto, però, anche chi non era rimasto al passo con la sua produzione letteraria potè capire quanto dolore gli procurasse la tragedia dell'immigrazione, in un'Italia ancora preda dell'emergenza COVID e allora più che mai impegnata a guardare altrove. Se ne ha l'ennesima conferma leggendo questo breve romanzo, pubblicato da Bompiani e scritto con il regista Eoardo De Angelis – grazie al quale ora è divenuto anche un film, con protagonista Pierfrancesco Favino. SI tratta della storia di Salvatore Todaro, comandante del sommergibile 𝘊𝘢𝘱𝘱𝘦𝘭𝘭𝘪𝘯𝘪 che nell'ottobre 1940 violò l'ordine 154 dell'Ammiraglio Dönitz e soccorse l'equipaggio di una nave belga affondata al largo delle Azzorre. A raccontare la vicenda sono le voci dello stesso Todaro e dei suoi marò, mobilitati dalla Regia Marina Italiana nella guerra fascista e imbevuti di ingenuo patriottismo. Nelle poche pagine del libro non ci sarebbe posto per pensieri antimilitaristi e antiborghesi se non fosse per due donne, che guardano con disperazione alla partenza del sottomarino: la moglie di Todaro, Rina, e Anna, la giovane fidanzata del cambusiere Giggino. Mentre quest'ultimo, salmodiante, elenca tutti i piatti della cucina nazionale e ricompone idealmente l'unità d'Italia, sovrastando la varietà dei dialetti che la attraversano, l'incontro fatale col nemico impone una scelta tra la legge del mare e la legge della guerra. Chi si trovasse a leggere questo libro di notte, come è capitato a me, non darà mai più per scontato il privilegio di poter dormire in un letto sulla terraferma anziché nell'oscuro manto delle onde.
Ricostruzione storica del Com.te Salvatore Todaro e del suo equipaggio nell'autunno 1940, in missione nell'Atlantico del Nord. Ingaggiato attacco ad un mercantile sospetto, lo affondano ma si trovano davanti al dilemma morale dell'equipaggio naufragato: allontanarsi come imposto dai regolamenti o soccorrere dei marinai naufraghi uomini come loro? il Com.te Todaro decide di soccorrerli anche contro i regolamenti, ed anche se supposti nemici, ma ugualmente uomini naufraghi. Attraverso mille difficoltà li sbarcherà su un'isola delle Azzorre. Bellissimo il chiarimento finale tra il Com.te Vogels del mercantile affondato e il Com.te Todaro. Vogels dice: "perché ci avete salvati? io al suo posto non l'avrei fatto". Todaro risponde: "perché siamo Italiani"!!! La semplice dimostrazione della superiorità dei valori umani sulle leggi e la guerra che ci rendono delle macchine insensibili. Assolutamente da leggere!! Ho apprezzato molto l'aver dato voce alternativamente ai protagonisti della vicenda.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore