L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho conosciuto questo scrittore grazie al Premio Strega, e questo libro ha confermato quello che erano le mie aspettative su di lui. Consigliato
Purtroppo questo non romanzo non è proprio riuscito. È solo abbozzato
Certo, le parole sono importanti. Ma anche il modo in cui usarle lo è: da esso dipende la riuscita di un libro. Purtroppo qui non ci siamo: racconti abbozzati pervasi da un certo autocompiacimento del narratore che, come una coltre d'ombra, ammorba e spegne ogni guizzo di interessante originalità. Peccato: spunto ottimo, realizzazione mediocre.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
«Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!»
Con queste battute Nanni Moretti, nel film Palombella Rossa, controbatte con forza la vacuità delle argomentazioni e del linguaggio del suo interlocutore. Andrea Bajani, attraverso il suo libro La vita non è in ordine alfabetico, sembra volerci ricordare proprio questo: il valore autentico, imprescindibile e assoluto delle parole e la responsabilità che deriva dal loro uso. Lo scrittore ci riporta tra i banchi della scuola elementare, a quel tempo magico in cui il maestro ci rovesciava addosso una pioggia di forme nuove che dovevamo imparare a riconoscere, inaugurando così il nostro rapporto con il mondo nuovo e variopinto delle lettere, delle parole e delle frasi, quando tutto intorno a noi cominciava ad assumere un significato diverso perché ogni cosa poteva avere finalmente un nome, e quel nome poteva essere scritto sulla lavagna o sul quaderno.
In questo percorso che va dall'infanzia all'età matura tutto ciò che abbiamo fatto, detto, vissuto, sentito, sperimentato, ogni sentimento di odio, amore, sofferenza, sorpresa, paura, delusione, tutto, ogni singolo istante della nostra esistenza, è passato attraverso il vaglio delle lettere dell'alfabeto, attraverso le loro infinite combinazioni che danno luogo alle parole, che si intrecciano dando vita alle frasi, che a loro volta si legano tra loro, creando le storie. E le storie non sono nulla più della vita che prende forma su carta. Come le trentotto brevi storie nate dalla penna di Andrea Bajani, che a partire da una parola scelta come titolo di ogni capitolo (ma che non è soltanto un titolo perché lassù, in cima alla pagina, pulsa, vibra e vive), fa sgorgare come una fontana un fiume di altre rumorose parole che indagano inezie del quotidiano, piccolezze che lascerebbero indifferente un occhio qualsiasi, ma che non possono non colpire nel profondo lo sguardo sensibile dello scrittore, attento a tutto ciò che è impercettibile e, proprio per questo, indispensabile. Questo piccolo libro è un invito a tornare bambini, a tornare a quella forza immaginativa che, come disse il poeta inglese William Blake, ci permette di «vedere il mondo in un granello di sabbia e un paradiso in un fiore selvatico»: quell'ingenua spontaneità che ci portava a dire le cose come stavano, a dargli un nome preciso e inequivocabile, a riconoscere la verità nelle parole. Perché questo è il punto nodale: la verità nelle parole, la verità delle parole.
Vi lascio allora a queste trentotto storie in ordine alfabetico, da sfogliare liberamente in ordine sparso perché, appunto, «la vita non è in ordine alfabetico».
«Con ventuno lettere (...) si può costruire e distruggere il mondo».
Recensione di Benedetta De Angelis
Si ringrazia il Master Professione Editoria dell'Università Cattolica di Milano
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore