Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 10 liste dei desideri
Lo schermo e la diagnosi. Note di cinema, psicologia e psichiatria per studenti e operatori della salute mentale
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
11,20 €
-20% 14,00 €
11,20 € 14,00 € -20%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,20 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
14,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
14,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
14,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 8 giorni lavorativi disponibilità in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,20 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
14,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
14,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
14,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 8 giorni lavorativi disponibilità in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Lo schermo e la diagnosi. Note di cinema, psicologia e psichiatria per studenti e operatori della salute mentale - Massimo Lanzaro - copertina
Chiudi
schermo e la diagnosi. Note di cinema, psicologia e psichiatria per studenti e operatori della salute mentale

Descrizione


A ben vedere la psichiatria e il cinema hanno in comune il tentativo (con intenti ed approcci ovviamente diversi) di comprendere, descrivere, spiegare e prevedere, seppure nella maniera frammentaria che ci consentono le infinite sfaccettature dell'anima, i sentimenti, i comportamenti, le emozioni e più in generale le vicende umane. È possibile narrare il DSM 5 attraverso il cinema, ovvero esplorare i fenomeni psichici come vengono attualmente concettualizzati dal manuale professionale più accreditato (con approccio nosografico-descrittivo che usa categorie diagnostiche), fino a far corrispondere (con i dovuti caveat) a ogni film una diagnosi. Questa apparente ipersemplificazione si è rivelata in pratica di enorme utilità per la formazione di studenti, psicologi, medici e operatori della salute mentale, per psichiatri già esperti ma alla ricerca di un punto di vista differente, per i familiari di pazienti psichiatrici o semplicemente per i curiosi e gli appassionati della settima arte.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2019
16 maggio 2019
Libro universitario
154 p., Brossura
9788857553443

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Alex
Recensioni: 5/5

Tante dritte cinematografiche, alcune idee davvero originali, linguaggio chiaro e comprensibile per chiunque. Consigliato.

Leggi di più Leggi di meno
Giulio
Recensioni: 5/5

Se si prende in considerazione quel grande schermo che è la mente, non ci si meraviglia del fascino che il cinema ha su spettatori e studiosi. Inoltre gli elementi che contribuiscono alla struttura di un film sono esperienze costitutive intrinseche della natura umana. Essi possono, quindi, per analogia, stimolare vari vissuti sensoriali e mentali dell’uomo-spettatore (approccio di stimolazione emozionale). Psicologicamente, lo schermo cinematografico offre allo spettatore uno spazio che ha tutte le caratteristiche della realtà, non tangibile, che rammenta quella sperimentata nei sogni. Ma come ci risulta a volte difficile dare un nome alle nostre emozioni (belle o brutte) o addirittura spiegare un sogno in dettaglio, così può essere complicato dire esattamente perché un film ci è piaciuto o meno o cosa ci ha “colpito”. Il libro spiega come per questo possono essere utili qualche nozione di critica cinematografica e un po’ di psicologia. Giocano un ruolo in questo processo i «neuroni specchio», scoperti dallo scienziato italiano Giacomo Rizzolati tra gli anni ‘80 e ’90, sono cellule nervose del cervello che si «attivano» quando vedono qualcun altro compiere un gesto. Il sistema mirror ci permette di osservare ciò che ci circonda, di immedesimarci e di empatizzare con le emozioni altrui (anche i personaggi di un film) e di conseguenza di “imparare per imitazione”, anche ad esprimere propri vissuti personali attraverso i dialoghi e le situazioni di un film. Il volume postula un processo terapeutico formativo e di scoperta di se attraverso il cinema, ma si pensi che questa imitazione accade di questi tempi già "spontaneamente" e con messaggi diseducativi: i giovani delle paranze che usano il linguaggio di Gomorra ne sono un esempio. Assolutamente da leggere.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore