Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 6 liste dei desideri
Il rispetto (ovvero Pino Pentecoste contro i guappi)
Disponibile in 2 giorni lavorativi
6,60 €
-45% 12,00 €
6,60 € 12,00 € -45%
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
6,60 € Spedizione gratuita
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato
Firenze Libri
7,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
ilsalvalibro
7,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Cartarum
7,90 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
7,99 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
9,90 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
9,90 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Libreria Gullà (2023)
8,00 € + 4,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
6,60 € Spedizione gratuita
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato
Firenze Libri
7,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
ilsalvalibro
7,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Cartarum
7,90 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
7,99 € + 5,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
9,90 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
9,90 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
10,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Libreria Gullà (2023)
8,00 € + 4,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi
Il rispetto (ovvero Pino Pentecoste contro i guappi) - Giuseppe Ferrandino - copertina
Il rispetto (ovvero Pino Pentecoste contro i guappi) - Giuseppe Ferrandino - 2
Il rispetto (ovvero Pino Pentecoste contro i guappi) - Giuseppe Ferrandino - 3
Il rispetto (ovvero Pino Pentecoste contro i guappi) - Giuseppe Ferrandino - 4
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
rispetto (ovvero Pino Pentecoste contro i guappi)

Descrizione


E' il secondo romanzo di Giuseppe Ferrandino, il precedente è Pericle il Nero, il primo di una serie che ha come sfondo i quartieri popolari di Napoli, come protagonista il detective Pino Pentecoste e come comprimari una folla variopinta e vociante di biscazzieri, pescivendole, prostitute, preti, commissari e tamarri.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

3
1999
12 maggio 1999
128 p.
9788845914577

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(3)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Francesco
Recensioni: 5/5

Ottimo volume. Ferrandino scrive un racconto frizzante, sprezzante e con tanti rimandi al significato di rispetto. Peccato solo che non siano stati editati i seguiti che invece si trovano disponibili nel sito dell'autore per chi fosse interessato alle nuove avventure del protagonista.

Leggi di più Leggi di meno
Trixter
Recensioni: 4/5

Storia breve e godibile, personaggi divertenti e stile frizzante. Il Rispetto è una lettura leggera e piacevole.

Leggi di più Leggi di meno
Adriano
Recensioni: 3/5

Una storia breve, che si caratterizza per personaggi divertenti ed un racconto leggero ed accattivante.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica


scheda di Pent, S. L'Indice del 1999, n. 07

Il detective partenopeo Pino Pentecoste è una via di mezzo etnico-narrativa tra la disinvoltura sbruffona degli eroi di bassa palpebra alla Chandler - ormai citabile d'istinto - e la provincialità letteraria di successo del nostro Camilleri, anch'egli rapidamente divenuto punto di riferimento delittuoso. Del primo Ferrandino avevamo apprezzato la velocità genuina della trama e la sanguigna veracità del protagonista di Pericle il Nero (Adelphi, 1998; cfr. "L'Indice", 1998, n. 8), truculento ma gagliardo antieroe delle nostre più basse latitudini suburbane. L'imprimatur editoriale sembrava inoltre garantire l'intoccabilità destinata ai privilegiati, lasciando presupporre una dilatazione ispiratoria ben accennata nel ruspante racconto. Affermare quindi sfacciatamente che questo Rispetto è un prodotto piuttosto irrisolto potrebbe forse essere inteso come un graffio invidioso sulla carrozzeria dell'auto lussuosa raggiunta a suon di sacrifici. Non è alla sponsorizzazione adelphiana - a cui suggeriamo comunque nomi di già consolidata garanzia qualitativa come Carlotto, Fois, Angelino o Baldini - che intendiamo muovere osservazioni, né alle fortune che potrà sempre mostrar di meritare Giuseppe Ferrandino. Il discorso di fondo è unicamente quello dei valori letterari, perché - al di là delle indigeribili disquisizioni tra noir inteso come genere e romanzo "d'autore" che coi generi non dividerebbe neppure un aperitivo - la qualità di un testo va misurata per ciò che lo scrittore offre al mondo di sé e dei suoi motivi ispiratori. Qui troviamo un investigatore con le toppe al culo contattato dal malavitoso Tullio Regina con una subdola proposta d'affari: un tot di milioni per recuperare un camion parcheggiato a distanza di pochi chilometri. La proposta puzza e Pino non ci sta. Nel giro di qualche bracciata d'ore tutti sono a conoscenza del fatto: un commissario di polizia con cui l'investigatore si scazzotta, altri due delinquenti - Torchi e Groffi - che operano a loro volta per il boss "zio Filomeno", e addirittura il prete del quartiere. Tutto si gioca sull'equivoco di fondo per cui Pentecoste risulterebbe invischiato nell'affare in veste di traditore dell'onore e quindi passibile di morte. Ma tutto si gioca, anche, sui battibecchi da avanspettacolo con cui Ferrandino risolve il dilemma - narrativamente esile - e conduce in salvo il suo eroe, che sinceramente - tra bisticci, agguati da boy scout, beceri errori di valutazione malavitosa - non abbiamo mai visto in pericolo. Il racconto scorre senza sorprese - ma anche senza interesse - con un linguaggio che non può non aver debiti italo-dialettali con il Montalbano di Camilleri: ruotando intorno a un'unica idea di base, risulta più una figliolanza della sceneggiata napoletana che non un'arma di denuncia sociale, o anche solo di robusto intrattenimento. I personaggi valgono in qualità di macchiette, e la "guapparìa" ha l'aspetto delle beghe condominiali risolte da un Merola salvatutto. Ci scappano un paio di morti, ma quasi per caso, e una divertente - quanto improbabile - scena di sesso consumata mentre i killer arrivano a casa di Pentecoste. Diciamo che la "napoletanità" dell'eroe di Ferrandino deve forse trovare una più giusta ispirazione per convincere e per crearsi uno scenario adatto al ruolo e promuoversi protagonista seriale. Diciamo che - in un racconto di cento pagine - Lucio Grimaldi non può diventare Carlo all'improvviso. Diciamo che forse la fretta raramente trova giuste motivazioni, nell'autore e ancor più nel lettore. Diciamo infine che - forse - Ferrandino ha voluto smitizzare il mondo truculento della mala fumettizzandone le sanguinose intenzioni. Ma anche qui ci sfuggono le sfumature o non risultano abbastanza filtrate dal registro narrativo. Opinioni da lettore, certo, e qui - come si sa - ognuno ha le sue.

Sergio Pent

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Giuseppe Ferrandino

1958, ischia

Negli anni settanta s'iscrive alla facoltà di medicina dell'Università Federico II di Napoli, ma abbandona gli studi poco prima della laurea per intraprendere la professione di sceneggiatore di fumetti. Collabora con importanti pubblicazioni come Orient Express, Nero, Lanciostory, Dylan Dog e Topolino e negli anni ottanta raggiunge l'apice della sua maturazione e fama, venendo considerato tra i più importanti sceneggiatori italiani di fumetti.Nel 1993, con lo pseudonimo di Nicola Calata, pubblica il suo primo libro, Pericle il nero, presso la casa editrice Granata Press.Il romanzo passa praticamente inosservato fino a quando, nel 1995, i diritti del libro vengono acquistati dall'editore francese Gallimard, che lo pubblica nella collana Série noir, trasformandolo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore