Negli anni settanta s'iscrive alla facoltà di medicina dell'Università Federico II di Napoli, ma abbandona gli studi poco prima della laurea per intraprendere la professione di sceneggiatore di fumetti. Collabora con importanti pubblicazioni come Orient Express, Nero, Lanciostory, Dylan Dog e Topolino e negli anni ottanta raggiunge l'apice della sua maturazione e fama, venendo considerato tra i più importanti sceneggiatori italiani di fumetti.
Nel 1993, con lo pseudonimo di Nicola Calata, pubblica il suo primo libro, Pericle il nero, presso la casa editrice Granata Press.
Il romanzo passa praticamente inosservato fino a quando, nel 1995, i diritti del libro vengono acquistati dall'editore francese Gallimard, che lo pubblica nella collana Série noir, trasformandolo così nel caso editoriale dell'anno.
L'insperato successo francese convince Adelphi a ripubblicare il romanzo sul mercato italiano nel 1998. Stavolta Pericle il nero riceve molte attenzionie, essendo accolto con grande favore dalla critica e dai lettori.
Il regista americano Abel Ferrara ne sta attualmente curando la trasposizione cinematografica, con l'attore Riccardo Scamarcio nel ruolo del protagonista.
Ma Ferrandino ha scritto (e pubblicato con diversi editori) tanti altri titoli, nel corso degli anni. Ricordiamo ad esempio Saverio del Nord Ovest (Bompiani, 2001), Spada e Rosmunda l'inglese (Mondadori 2001 e 2007)