Konrad Lorenz, fondatore dell'etologia, oltre che dello studio comparato del comportamento degli animali e dell'uomo, fu insignito nel 1973 del Premio Nobel per la fisiologia e la medicina, insieme a N. Tinbergen e K. von Frisch.
Nato ad Altenberg, un paese austriaco sulle rive del Danubio, nel 1903, inaugurò l'era moderna del comportamento animale.
Studiò medicina, ma la sua vera passione era la zoologia, in cui successivamente si laureò. Studiò il comportamento degli animali, a partire dagli uccelli e il "suo" Danubio fu lo scenario ideale per osservazioni ed esperimenti, tra cui quelli celeberrimi con taccole e oche.
Dal '61 al '73 rivestì la carica di Direttore dell'Istituto Max Plank per la fisiologia del comportamento, in Baviera. Si rafforzò intanto il suo impegno per la tutela dell'ambiente: nel '72 partecipò alla redazione del manifesto del "Gruppo ecologico".
Gli studi di Lorenz su codice di comportamento, territorio, significato dell'aggressività, natura degli istinti, e soprattutto imprinting, hanno mutato la visione umana nel confronto del comportamento animale.
Tra i suoi libri: 1949 L'anello di re Salomone (pubblicato in Italia da Adelphi), 1950 E l'uomo incontrò il cane, 1963 Il cosiddetto male, 1965 L'evoluzione e modificazione del comportamento, 1973 L'altra faccia dello specchio. Per una storia naturale della conoscenza, 1974 Gli otto peccati capitali della nostra civiltà, 1980 L'etologia, fondamenti e metodi, 1983 Il declino dell'uomo, 1985 Natura e destino.