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Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2012
Anno edizione: 2004
Il più noto dei romanzi di Shirley Jackson, fonte di ispirazione per scrittori come Neil Gaiman e Stephen King e per la serie di successo di Netflix, The Haunting of Hill House. Una storia agghiacciante sul potere della paura.
«Le storie di Shirley Jackson sono tra le più terrificanti mai scritte.» - Donna Tartt
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il professore John Montague, antropologo, decide di andare a caccia di fenomeni paranormali. Affitta Hill House, una casa a dire di tutti posseduta da spiriti. Eleanor Vance è una giovane donna che non ha mai vissuto neppure un giorno fuori di casa da sola ed ha passato gli ultimi dieci anni ad accudire sua madre. Eleanor, per dei suoi trascorsi misteriosi viene invitata a Hill House per riscontrare la verità sugli spiriti della casa, insieme ad altri tre personaggi e il professore e... Un romanzo gotico, intrecciato e scritto benissimo. Suspense e emozioni. Da brividi. Respiro piano, quasi in silenzio, sospesa nell’aria greve, e la caccia agli spiriti diventa funesta. Buona lettura.
Un classico della letteratura del gotico. Un'autrice che sicuramente sa scrivere in maniera impeccabile, ma a livello di trama ho sofferto parecchio la caratterizzazione dei personaggi. Fastidiosi e odiosi. L'atmosfera opprimente e sfuggente di Hill House salva il romanzo! Un orrore strisciante che non si concretizza mai durante la lettura, ma che lascia un alone di pesantezza e pericolo.
"L'incubo di Hill House" di Shirley Jackson è un romanzo horror psicologico pubblicato nel 1959. La trama segue un gruppo di persone che si riunisce per indagare su Hill House, una residenza considerata infestata. La protagonista, Eleanor Vance, è una donna fragile e vulnerabile che si lega sempre di più alla casa mentre gli eventi sinistri iniziano a intensificarsi. Hill House sembra avere una presenza malevola che minaccia la sanità mentale e la vita stessa dei suoi abitanti. Il romanzo esplora temi di isolamento, follia e l'oscurità nascosta dentro di noi.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Una casa dal passato oscuro che sembra vivere di vita propria e una ragazza che non ha mai conosciuto la felicità sono le protagoniste di questo classico della ghost story del secolo scorso.
Quando Eleanor Vance, in ragione di alcuni singolari trascorsi, riceve l’invito di un antropologo a trascorrere insieme ad altri ospiti un breve soggiorno a Hill House, dove il professore ha in progetto di studiarne i presunti fenomeni paranormali, la ragazza accetta volentieri pur di allontanarsi per un po' dalla solitudine e dal vuoto della sua esistenza.
A Hill House Eleanor, tra strani fenomeni e apparizioni, subisce il fascino morboso e le attenzioni che la casa sembra riservarle. Cade in un vortice progressivo di follia e di esaltazione che la porta a credere di appartenere da sempre a Hill House e di non poter rinunciare a quella felicità illusoria che non ha mai avuto nella sua vita.
L’incubo di Hill House, il romanzo più celebre di Shirley Jackson, riconosciuta maestra di Stephen King, è molto più di un horror o di una ghost story. Anzi, il consumato lettore di questo genere di racconti potrà essere deluso dall’assenza di inquietanti colpi di scena o terrificanti apparizioni. Si tratta piuttosto di un horror psicologico che si presta a numerose chiavi di lettura, e che riesce, come pochi altri, a insinuare un senso di ansia e disagio nel lettore grazie alla sottile atmosfera di malvagia presenza e possessione morbosa da cui si è avvolti come all’interno di Hill House.
Recensione di Annalaura Miccoli
A cura del Master Professione editoria cartacea e digitale
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