All'inizio non ho apprezzato molto questo libro, siccome erano scritti tanti termini tecnici. Tuttavia, leggendo sempre di più il romanzo si è svelato piuttosto interessante.

Ho trovato questo libro con gli stessi personaggi e la stessa storia di LE PAROLE TRA DI NOI… E' un mio parere o è capitato anche a voi? Due titoli pressoché uguali e stessa trama… Come mai? Se lo sapevo prima evitavo di prendere questo…

Purtroppo in questo libro non funziona quasi niente: personaggi fastidiosamente perfetti, dialoghi banali, pervasi di un'ironia spesso inverosimile, la relazione tra Ben e la moglie descritta in termini stucchevoli e assolutamente poco realistici... E' una lettura che non consiglierei.

Di questa storia, leggendo soltanto la sinossi, mi incuriosiva l'aspetto della sopravvivenza tra le montagne e infatti gran parte del libro è incentrato su quella, da cui però non sono riuscita a trarne soddisfazione. Considerando che si tratta di una storia realistica, dove i protagonisti sono feriti a seguito dell'incidente aereo, è naturale che tutto proceda lentamente, ma per i miei gusti forse un po' troppo, soprattutto all'inizio. Lo stile di scrittura è molto veloce e spesso prendono il sopravvento dialoghi che invece si potrebbero evitare; avrei preferito leggere più descrizioni, più pensieri, e che la personalità dei personaggi venisse approfondita in maniera più intensa, piuttosto che vedere continui scambi di battute per portare avanti una situazione. Un particolare aspetto del libro che invece ho apprezzato, è lo svolgimento parallelo di due storie: la parte della sopravvivenza in montagna, e le registrazioni vocali che il protagonista fa per la moglie.