Jacob Collier, 25 anni, è un talento fuori dal comune. La folgorante parabola artistica è iniziata con i video registrati nella sua stanzetta e diventati virali su Youtube in cui cantava, arrangiava, armonizzava e suonava tutti gli strumenti da solo: pianoforte, tastiere, chitarra, basso, contrabasso, batteria e percussioni. Sono poi arrivati gli apprezzamenti di mostri sacri del jazz come Herbie Hancock, Pat Metheny e Chick Corea.
Quincy Jones lo ha definito "un genio assoluto" e ha pubblicato il suo album di debutto per la sua etichetta, la Qwest Records, con il quale il giovanissimo Jacob ha ottenuto 2 Grammy Awards nel 2017. Per Jacob Collier il virtuosismo non è mai fine a se stesso, ma sempre al servizio delle canzoni e delle emozioni che è in grado di trasmettere con sorprendente naturalezza grazie anche all'ausilio di un sofisticato impianto audio-video progettato in collaborazione con il MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston.
Djesse – Volume 1 è il primo capitolo di un ambizioso progetto di 4 album con brani prodotti da Collier stesso che saranno completati entro il prossimo anno. Collaborano a questo primo CD la Metropole Orkest diretta da Jules Buckley, il Gruppo vocale Voces8, i Take 6, Laura Mvula e Hamid El Kasri.)