L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
La prima e unica raccolta degli scritti della più grande scrittrice non scrivente d'America
«La donna più divertente d'America» - Edmund White, The Washington Post
«Esilarante. A una dose di Huck Finn aggiungete un po' di Lenny Bruce, Oscar Wilde e Alexis de Tocqueville, un pizzico di tassista, giochi di parole vari, gergo tritato e completate il tutto con una spruzzata di prima della classe» - John Leonard, The New York Times
«Un libro pieno di manuali per il disvelamento della fesseria, istigazione all'autarchia, requisitorie contro ignoti e pure contro inanimati, teoremi, calcoli, deduzioni» - dalla prefazione di Simonetta Sciandivasci
Fran Lebowitz è senza dubbio la voce umoristica più sferzante d'America. Ha un'opinione su qualsiasi argomento e non si fa pregare per esternarla. La sua grande amica Toni Morrison diceva: "Ha sempre ragione perché non è mai imparziale." È arguta, crudele, pungente, se colpisce è per affondare. Newyorchese impenitente, amante della moda, dei mobili di lusso e dell'arte, è diventata suo malgrado un'icona di stile: dagli anni Settanta porta occhiali tondi tartarugati, camicia con gemelli, jeans, giacca di taglio maschile e camperos. Ha ufficialmente smesso di scrivere nel 1981 e da allora non ha mai smesso di parlare: si è ritagliata una carriera come public speaker e ha tenuto conferenze e interviste pubbliche praticamente su tutto: dalla politica alla moda, all'arte, al cinema, al teatro. Nessuno ha mai osato contraddirla. Qui sono raccolti quasi tutti i suoi scritti, tratti dagli unici due libri per adulti che abbia mai pubblicato (Metropolitan Life e Social Studies), corredati da un'intervista realizzata da George Plimpton all'indomani dell'inizio del blocco dello scrittore più famoso del mondo, e da un'intervista inedita realizzata dal curatore, che restituisce la viva voce di Lebowitz sui tempi (incerti) che corrono.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Mi piace molto Fran Lebowitz e anche questa raccolta non mi ha delusa: arguta, cinica e divertente.
Trovo le sue riflessioni argute siano risultate più brillanti nella serie Pretend It's a City che in questo raccolta, carina ma decisamente non fondamentale.
Ho sempre adorato il cinismo e lo scetticismo di questa autrice che attraverso la sua ironia riesce a fornire uno spaccato di vita americano. Unica pecca è che essendo una raccolta di lavori che l'autrice ha scritto nell'arco della sua carriera dovrebbe a mio modesto parere essere preso un po' a pizzichi e bocconi. Letto tutto in una volta potrebbe annoiare. Comunque super consigliato!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore