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La versione del Guiscardo
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La versione del Guiscardo
Libri
Tutti i formati ed edizioni
Brossura
Anno edizione: 2018
14,72 €
EPUB2 con Adobe DRM
Anno edizione: 2018
4,99 €
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versione del Guiscardo
Undicesimo secolo dopo Cristo. In un'Italia contesa tra longobardi, bizantini, svevi e arabi, dalla cittadina francese di Hauteville giungono cinque fratelli in cerca di fortuna. Armati di spada e di una smisurata ambizione, sconfiggeranno papi e imperatori, scacceranno l'islam dalla Sicilia e cambieranno il corso della storia. Il penultimo tra loro, Roberto, grazie alla propria scaltrezza, a sconcertanti capacità d'inganno e a una mancanza di scrupoli leggendaria, guadagnerà il soprannome di Guiscardo. Questo romanzo, secondo volume della saga dei normanni, raccoglie come un diario la testimonianza e la confessione di Roberto d'Altavilla, duca di Puglia e Calabria, oggi sepolto nell'abbazia di Venosa e ricordato in moltitudini di statue, monumenti e luoghi d'Italia. Tra i suoi lasciti, forse i più importanti sono l'indole opportunistica, la furbizia ostentata come un vanto, l'arte di arrangiarsi, l'insofferenza per fedeltà e giuramenti che rendono noi italiani, in qualche modo, "figli del Guiscardo".
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In commercio dal:
20 luglio 2018
Pagine:
Brossura
EAN:
9788893702171
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Luigi
12 giugno 2023
Avevo ri-letto da poco di Ruggero Altavilla, questa ri-lettura è del volume dello stesso autore dedicato ad ascoltare la versione di Roberto detto il Guiscardo (il furbo, astuto), fratello di Ruggero, loro due sempre in conflitto, ma anche pronti a sfruttare insieme la loro grande abilità guerriere da Normanni x conquistare tutto (o quasi) il Sud Italia e Sicilia, unificandoli sotto un unica bandiera normanna. Emerge di Roberto la enorme volontà di emergere fra i grandi condottieri, la furbizia ostentata ed usata come arma, l'opportunismo, l'arte di arrangiarsi ed una forte insofferenza alla fedeltà ed ai giuramenti, se l'obiettivo di conquista richiede di negarli. Ruggero e Roberto sono i capostipiti di una dinastia che renderà il Sud Italia e la Sicilia unita, tollerante verso le diverse culture ed economicamente forte. Da pugliese resto sempre affascinato a leggere le innumerevoli azioni di guerra o di pace avvenute in questi luoghi nel Medioevo. Il libro mi è piaciuto, lo stile è quello del volume recedente, intrigante con il protagonista che da vecchi racconta la sua travagliata vita al figlio.
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Aquila Bianca
18 maggio 2022
Epopea degli Altavilla raccontata da Roberto il Guiscardo
L'Autore ripercorre le vicissitudini narrate nei "Due Leoni" (Roberto e Ruggero) dalla visuale e il significato dei progetti e delle azioni svolte da Roberto, con il preciso scopo di dare gloria e onori alla Casata degli Altavilla ed a lui in particolare, a costo di qualsiasi azione lecita ed illecita. In tutto il libro spicca il rapporto speciale di "affetto" - "rivalità" con il "fratellone" (anche se più giovane) Ruggero, aiutandolo nelle sue imprese guerresche con la sua diplomazia ed astuzia fino a proteggerlo nei momenti più difficili, benché sempre non creduto o frainteso da Ruggero. Interessante studio psicologico della multiforme personalità di Roberto.
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