L'album, curato personalmente da Jeff Mills, fa parte della collezione "Axis Jazz", e conferma l'eclettismo e la versatilità di Axis e Blake Reyes attraverso le influenze culturali e il giusto tocco di fusion: caratteristiche che da sempre definiscono il jazz. L'album è stato registrato in tre città diverse (Bologna, Milano e Roma), con la presenza di Jeff Mills durante tutte le sessioni di registrazione e missaggio. In particolare a Milano si è lavorato negli studi delle Officine Meccaniche, dove hanno registrato Duke Ellington, Quincy Jones e molti altri. "Vernacular" è un album che attinge dal jazz, dalla techno di Detroit e dal funk. L'album presenta una miscela di strumenti acustici come il basso acustico, le chitarre acustiche ed elettroniche e il pianoforte a coda Steinway & Sons - lo stesso che Duke Ellington suonò nel 1963 quando registrò l'album "The Symphonic Ellington" - insieme a strumenti elettronici tra cui drum machine e synth Roland.)